Stefano De Martino: “Stasera tutto è possibile? Un ultimo giro, poi basta. Ho paura di saturare”

Stefano De Martino ha deciso di contraddirsi. E lo ammette nel suo stile: asciutto, sincero, senza giri di parole. Durante l'intervista con Andrea Parrella a Rumore, il primo festival di Fanpage.it, il conduttore ha raccontato il dietrofront che lo ha portato a riconsiderare la chiusura di Stasera tutto è possibile, il programma che per anni ha contribuito a consolidare la sua presenza in Rai.
Stefano De Martino: "Ecco perché non volevo fare Step"
"Il successo di un programma diventa una gabbia d'oro", spiega De Martino, mettendo sul tavolo un dilemma che molti professionisti dello spettacolo conoscono bene. "Quando una cosa va troppo bene, ti chiedi: perché devo interrompere?". La risposta che si era dato inizialmente era netta: per fare spazio al nuovo, per non fossilizzarsi su una formula vincente che impedisce di esplorare territori inesplorati. "Altrimenti non metteremo mai la testa su qualcosa di nuovo", continua. E poi l'immagine che cristallizza il concetto: "Immaginate un cantante che decide di non scrivere altro che le dieci canzoni più belle della sua carriera".

"L'ultima cena con la comitiva"
Ma poi è arrivato il momento della verità, quello in cui le convinzioni si scontrano con la realtà. "Faccio un ultimo giro a Stasera tutto è possibile perché sono stato preso in contropiede", rivela De Martino. "Avevo una comitiva di persone che mi diceva: ‘ma davvero non lo facciamo più?'. E allora mi sono detto: ‘facciamo un'ultima cena'." Però, la preoccupazione di saturare resta:
È una cosa che espone il programma a un rischio, che è quello di saturare. È una mia preoccupazione, perché dicono ‘fin che va bene'. Spero che sia una previsione prematura, e abbiamo tempo di fare bene quest'altra edizione, cercando di rinnovare e cercare nuovi chiave.
L'esempio di Bar Stella
Bar Stella, il primo programma che ha imposto Stefano De Martino all'attenzione degli spettatori, è finito proprio in ragione di questa idea. Quel programma si è chiuso quando doveva chiudersi, senza ripensamenti: "Questo non significa che non faremo più programmi come Bar Stella", precisa, "ma troveremo qualcosa di diverso più avanti". La logica è chiara: non cancellare un genere o un format, ma evitare di ripetersi, cercando sempre una variazione sul tema.