Pilar Fogliati: “Sono stata tradita da un’amica. Non demonizzo chi tradisce, né santifico chi non lo fa”

Pilar Fogliati è l'attrice 32enne, volto di famosi film e serie televisive, che in una lunga intervista ha presentato il suo nuovo ruolo al cinema nel film Breve storia d'amore. Interpreta Lea, trentenne fidanzata che diventa protagonista di una storia clandestina con Rocco, cinquantenne sposato, di cui diventa ossessionata. Il tema del tradimento "è molto diffuso" oggi, ha commentato a La Repubblica, ed è un argomento "da bar e da psicologo" che "tocca tutti e innervosisce tutti". "Sono dalla parte di chi è onesto con sé stesso. Non demonizzo chi tradisce, né santifico chi non lo fa", ha dichiarato Pilar Fogliati che in passato ha vissuto un'esperienza che difficilmente dimenticherà.
Nel corso dell'intervista ha raccontato di essere stata tradita in passato da un'amica: "È bruttissimo. Col tempo non giustifichi, ma sposti lo sguardo, è anche un problema suo", ha ricordato.
I sacrifici per entrare nel mondo del cinema
Al momento Pilar Fogliati è al cinema con Breve storia d'amore, e sul set con Francesco Bruni per il film Il profilo dell'altra, tratto dal libro di Irene Graziosi. Per arrivare al successo, ne ha fatta di gavetta, e a La Repubblica ha raccontato i disagi vissuti su alcuni set, i segreti mantenuti per non rischiare di perdere un lavoro. Sul set di Che Dio Ci Aiuti, ad esempio, dove interpretò il ruolo di una ragazza madre di 20 anni, aveva una caviglia slogata, "una cosa seria, ma mi vergognavo a dirlo perché temevo non mi chiamassero più". "Sono andata sul set con i jeans larghi per nasconderla. La costumista l’ha notato, io le ho detto: "Ti prego, non dirlo a nessuno", ha raccontato. E poi ancora, per un altro ruolo, si presentò senza patente: "La vergogna nel dirlo, pensavo mi cacciassero. Invece no. Ma all’inizio ti senti così fortunata che andresti al lavoro anche senza un braccio".