Il Papa e le foto coi vip: così si può ottenere un’udienza col Pontefice

L'ondata di condoglianze social per la morte del Papa ha rivelato un curioso fenomeno: moltissimi politici, vip, ma anche meno vip, possiedono foto di incontri privati (e pubblici) col Pontefice. La domanda sorge spontanea, direbbe Antonio Lubrano: come si fa ad ottenere un'udienza papale? Quali sono gli step da fare? Esiste un tariffario?
La via ufficiale: la Prefettura della Casa Pontificia
Come si fa ad ottenere un'udienza? Gli step passano ovviamente attraverso l'organismo vaticano deputato all'agenda del Papa, ovvero la Prefettura della Casa Pontificia. Da qui, si entra in una lista di incontri che è, comprensibilmente, molto lunga. È difficile da immaginare, ma qualcuno potrebbe pensare che esista un vero e proprio "listino prezzi" per incontrare il Papa. Ovviamente non è così, non c'è nessun sistema di pagamento che possa agevolare l'incontro. "Le udienze vengono concesse in base alla pertinenza della richiesta e alla disponibilità del Santo Padre," spiega una fonte vicina alle attività in Vaticano, "e mai in base a contributi economici o status sociale."

I canali preferenziali
Se per il cittadino comune i tempi di attesa possono prolungarsi per mesi, se non anni, chi occupa posizioni di particolare rilievo può contare su canali preferenziali. Capi di Stato, ambasciatori e alte cariche istituzionali accedono attraverso vie diplomatiche ufficiali, come le Nunziature apostoliche o le Ambasciate presso la Santa Sede. In questi casi, l'incontro assume spesso carattere ufficiale e viene inserito nell'agenda degli impegni diplomatici del Pontefice, con un iter burocratico accelerato rispetto alle richieste ordinarie.
La rete di contatti ecclesiastici
Per le celebrità, quello che può fare la differenza è il contatto con figure ecclesiastiche o con funzionari e addetti ufficiali: non una raccomandazione vera e propria, ma un contatto che può aprire più velocemente porte altrimenti difficilmente accessibili. Può accadere, per esempio, che "personalità vengono accompagnate da organizzazioni cattoliche influenti o riconosciute dalla Chiesa", ci dice una fonte vicina al Vaticano, "questo facilita enormemente il processo di approvazione di un'udienza".

Incontrare il Papa non costa nulla, ma "è gradita un'offerta"
Sebbene non esista un tariffario ufficiale, è prassi consolidata che in occasione di un'udienza privata venga fatto un dono al Pontefice o un'offerta significativa per le opere caritatevoli della Santa Sede. Questa consuetudine, tuttavia, non rappresenta un requisito né influenzerebbe la decisione di concedere un incontro. Le donazioni, che possono essere sostanziose nel caso di personalità facoltose, vengono generalmente destinate alle cause sostenute direttamente dal Pontefice, dalle missioni in paesi in via di sviluppo all'assistenza ai più bisognosi.