146 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Guerra in Ucraina

Gerard Depardieu, amico di Putin, lancia il suo appello: “Ferma le armi e negozia”

Dopo giorni di silenzio arriva l’appello di Gerard Depardieu, grande amico di Putin, che chiede al leader del Cremlino di mettere fine alla guerra con l’Ucraina.
A cura di Ilaria Costabile
146 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Tra le sue amicizie internazionali, Putin può vantare anche la conoscenza con Gerard Depardieu, uno degli attori più noti del panorama artistico francese. Da quando è iniziato il conflitto tra Russia e Ucraina, però, il divo non si era ancora espresso a riguardo, generando non poche domande sul perché non avesse ancora usato la sua influenza per provare a dialogare con il capo del Cremlino. Dopo tanta attesa, quindi, è arrivato un appello da parte dell'attore francese naturalizzato russo, in cui chiede che si fermi il conflitto.

L'appello del divo francese

"Russia e Ucraina sono sempre stati paesi fratelli. Sono contrario a questa guerra fratricida e dico ‘ferma le armi e negozia!": queste le parole che Depardieu tramite l'agenzia France Presse ha rivolto al suo amico Vladimir Putin, chiedendo quindi di ripensare ai suoi movimenti bellici e di arrivare ad una conclusione pacifica attraverso dei negoziati. La richiesta arriva in un momento cruciale del conflitto, ovvero a sei giorni dall'inizio effettivo della guerra, con le armate russe che mirano a prendere il controllo della capitale ucraina Kiev, con continui attacchi da terra con l'avanzata dei militari e anche da cielo con bombardamenti che hanno danneggiato anche punti delle città attaccate destinate ai civili.

L'amicizia tra Gerard Depardieu e Putin

L'amicizia tra Gerard Depardieu e Putin è ormai di lunga data. I loro rapporto è diventato ancora più stretto quando all'attore francese è stata concessa la cittadinanza russa, nel gennaio 2013. In quel momento, infatti, il divo si era particolarmente avvicinato a Mosca, anche per questioni fiscali ed economiche, in quanto era palesemente in disaccordo con la politica adottata in quegli anni dal presidente socialista Francois Hollande. In più occasioni, inoltre, non aveva fatto mistero della sua antipatia e aveva dichiarato in merito alle tasse imposte dal leader francese: "Trovo normale pagare, ma non a dei coglioni che pensano di fare il bene". Di contro, quindi, Depardieu non ha mai smesso di elogiare Putin, elencandone i meriti e paragonandolo anche a Giovanni Paolo II ed elogiandone anche il senso della democrazia.

146 CONDIVISIONI
4227 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views