Francis Ford Coppola dimesso dopo il ricovero in ospedale: com’è andato l’intervento al cuore

Francis Ford Coppola è stato dimesso dal Policlinico Tor Vergata di Roma, dove era stato ricoverato per un intervento programmato di ablazione della fibrillazione atriale. Il regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italoamericano è stato sotto osservazione per una leggera aritmia cardiaca. L'operazione è stata eseguita dal chirurgo Andrea Natale, esperto in elettrofisiologia, che recentemente è tornato in Italia dopo 30 anni di carriera negli Stati Uniti.
Come sta Francis Ford Coppola dopo l'intervento al cuore
Secondo il parere del professor Federico Nardi, direttore della Sc di Cardiologia dell’ospedale Santo Spirito di Casale Monferrato (Alessandria), l’intervento è stato di routine e il recupero di Coppola dovrebbe essere rapido. "Salvo complicazioni, entro 7-10 giorni potrà tornare alla sua vita di sempre", ha dichiarato Nardi all'Adnkronos Salute. Coppola era stato in Italia a fine luglio per presentare Megalopolis al Magna Graecia Film Festival di Soverato (Catanzaro). Successivamente ha partecipato ad altri eventi negli Stati Uniti, tra cui presentazioni del suo film a San Francisco il 1° agosto e a Portland il 3 agosto.
Perché era stato ricoverato
Stando a quanto riportava La Repubblica lo scorso 5 agosto, il celebre regista era arrivato a Roma proprio per sottoporsi all'intervento di ablazione cardiaca, programmata da tempo. Prima di entrare in sala operatoria è stato ricoverato con una diagnosi di fibrillazione atriale, con ogni probabilità legata allo stress fisico accumulato durante il volo aereo di lunga durata. L'aritmia era stata rilevata al momento dell’arrivo in ospedale e avrebbe reso necessario un monitoraggio attento. La trasferta in Italia era stata organizzata con molta discrezione: Coppola, non appena arrivato a Fiumicino, sarebbe stato trasferito in ambulanza direttamente a Tor Vergata, dove lo attendeva il personale sanitario.