Francesca Pascale presidente onoraria di GayLib: “È tempo che il centrodestra apra gli occhi sui diritti civili”

Il consiglio direttivo di GayLib ha ufficializzato la proposta di nomina a presidente onoraria per Francesca Pascale, già socia onoraria dell'associazione dal 2014. Una decisione che arriva dopo mesi di dialogo intenso e che rappresenta il primo passo di una riorganizzazione complessiva del gruppo, a partire da una nuova stagione di tesseramento. Francesca Pascale ha accettato la presidenza: "Diritti civili e libertà individuali: è tempo che il centrodestra apra gli occhi”.
Le parole di Francesca Pascale
Francesca Pascale ha accolto con entusiasmo e riconoscenza la proposta di GayLib, accettando di assumere la presidenza onoraria dell'associazione: "GayLib è un nome che parla chiaro: gay, ma anche lib, come liberale. Due parole che raccontano un’identità e un’urgenza culturale e politica". Poi un messaggio chiaro alla politica:
Per troppo tempo, anche sul piano della comunicazione, la destra ha abdicato, lasciando alla sinistra il presidio quasi esclusivo del discorso pubblico su libertà e diritti civili. È tempo di riequilibrare la narrazione e rimettere al centro il valore della persona, in tutte le sue forme. I diritti civili non riguardano solo l’omosessualità o la tematica di genere, ma ogni battaglia di libertà e dignità che coinvolge l’individuo e le minoranze. “Non esiste libertà che non passi attraverso la dignità dell’altro”. Da oggi, con ancora maggiore convinzione, continuerò il mio impegno per costruire uno spazio politico e culturale che sia davvero inclusivo, libero e rispettoso di tutte e tutti.
"L'unica voce liberale nell'area vicina al centrodestra"
Le parole dell'associazione non lasciano spazio a interpretazioni sulla figura della sua presidente onoraria: "Francesca Pascale è l'unica voce libera e realmente liberale, nell'area culturalmente vicina al centrodestra, capace ad oggi di imporsi con autorevolezza a livello mediatico". Un riconoscimento che va oltre il ruolo formale e che identifica in Pascale la figura chiave per riportare il tema dei diritti civili nell'agenda di Forza Italia. "La sua battaglia per il reinserimento del tema dei diritti umani e civili nell'agenda di Forza Italia è da sempre anche la nostra", sottolinea la nota ufficiale.