Elena Guarnieri parla del caso Phica al TG5, Carlotta Cocina la contesta: “Vergogna per chi?”

Dopo le parole di Elena Guarnieri, giornalista del TG5, sul caso del forum Phica.net, è intervenuta Carlotta Cocina, una delle protagoniste di Too Hot To Handle Italia 2025. La giovane in alcune stories pubblicate su Instagram ha contestato il discorso della giornalista che durante l'edizione serale del TG5 di due sere fa, si è ritagliata uno spazio per una riflessione su quanto accaduto a tantissime donne, famose e non, ritenendo che alcune di loro non avrebbero retto "alla vergogna di vedersi denudate, di sentirsi abusate verbalmente". Cocina in un lungo discorso pubblicato sui social ha commentato che "Gli unici che si dovrebbero vergognare sono questi esseri che hanno fatto questa roba schifosa e illegale".
Lo sfogo di Carlotta Cocina
A corredo dello screen di Elena Guarnieri al TG5 durante la riflessione sul caso del forum Phica.net, Carlotta Cocina ha commentato: "Tutto giustissimo, ma su una cosa devo dissentire. La vergogna, ma vergogna per chi?". La concorrente di Too Hot To Handle ha iniziato il suo lungo discorso, aggiunto tra le stories di Instagram, sostenendo che "Gli unici che si dovrebbero vergognare sono questi esseri che hanno fatto questa roba schifosa e illegale".

"Premetto che tutto giusto quello che ha detto la giornalista, la stimo e dovrebbero fare più discorsi così. Ma tornando a una questione personale, se io fossi su questo sito non per mia volontà, di quello che dicono non me ne fregherebbe niente" ha dichiarato la giovane che ha invitato le ragazze coinvolte nel caso a non farsi condizionare da ciò che hanno scritto alcuni uomini sul loro conto. "Perché dovrei avere qualche tipo di vergogna? Se ci fossi io, con qualsiasi foto (pubblicata senza il mio consenso, ndr) che cosa sto facendo di male? Dobbiamo vergognarci se una nostra foto nuda esce fuori perché poi la gente chissà cosa potrebbe dire?". Cocina ha invitato tutti i suoi followers a soffermarsi sugli artefici, accusandoli di avere "gravi problemi mentali". "Sono psicopatici, hanno dei traumi, mi fanno pena. Perché dovrei vergognarmi dei commenti di 30mila esseri umani con problemi mentali gravi?".
L'esperienza del passato: "A volte ho denunciato, altre no"
Carlotta Cocina ha ribadito il suo punto di vista e ripetuto alle donne che la seguono che non dovrebbero "cadere nell'errore o trappola della vergogna", bensì focalizzarsi sul problema alla base.
Invece di focalizzarci sulla paura, vergogna, sul dolore, sulla delusione, focalizziamoci sul fatto che il problema ce l'hanno loro. L'azione brutale l'hanno fatta loro. Non noi. Il trauma, il dolore, ce l'hanno loro.
Invitando le fan a denunciare comportamenti sbagliati, ha raccontato di essersi trovata in "situazioni brutte" in passato, alcune delle quali ha denunciato. "A volte ho avuto il coraggio di denunciare, altre volte è stato troppo complicato e il coraggio non l'ho trovato, e me ne pento". "Ciò che è successo descrive e definisce chi sono loro, non noi", ha concluso.
