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Alice Campello operata: “Faticavo a camminare, ero in sedia a rotelle. Assurdo mi abbiano fotografato in segreto”

Problemi di salute per Alice Campello. In alcune storie Instagram, l’influencer e moglie di Alvaro Morata ha raccontato di essere stata operata a New York e fotografata di nascosto in sedia a rotelle: “Facevo fatica a camminar e mi sono fatta venire a prendere in carrozzina. Sono rimasta sconcertata che mi abbiano fotografato e mandato gli scatti ai giornalisti senza sapere”.
A cura di Elisabetta Murina
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Problemi di salute per Alice Campello. L'influencer, moglie di Alvaro Morata, è stata operata a New York perché "facevo fatica a camminare". La 29enne è stata vista in sedia a rotelle e fotografata di nascosto ma, ha raccontato in alcune stories su Instagram, gli scatti non sono stati diffusi. Poi ha chiarito: "Non è nulla di grave, bisogna rispettare di più le persone". 

Alice Campello operata a New York: come sta la moglie di Alvaro Morata

"Mi hanno operato a NY e facevo fatica a camminare", ha esordito Campello in una storia pubblicata su Instagram nella serata del 25 maggio, senza entrare nei dettagli di cosa le sia accaduto. Poi ha aggiunto: "Mi sono fatta venire a prendere con una sedia a rotelle". L'influencer e moglie di Alvaro Morata è stata paparazzata di nascosto mentre si trovata proprio in sedia a rotelle e gli scatti sono stati invitati a giornalisti poco dopo. "Sono rimasta sconcertata perché alcuni italiani e spagnoli che mi hanno riconosciuta mi hanno fatto delle foto di nascosto mentre ero seduta in carrozzina e le hanno inviate a giornalisti (che poi mi hanno contattata e hanno capito che non era il caso di pubblicarle)", ha chiarito.

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La 29enne ha fatto sapere di stare bene e che non è "nulla di grave", anche se ritiene "tremendo" il fatto di essere stata fotografata di nascosto, perché se gli scatti in questione fossero stati pubblicati le avrebbero causato diversi problemi:

Mi sembra tremendo che, senza sapere cosa avessi, una persona qualunque in vacanza mi abbia fatto delle foto o dei video in sedia a rotelle e li abbia mandati ai giornalisti. Grazie a Dio non è niente di grave, ma se lo fosse stato e fossero state pubblicate, avrebbero causato un grande problema a me, alla mia famiglia e ai miei figli. Ci sono momenti e momenti, e bisogna rispettare di più le persone.

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