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Tiberio Timperi: “Ho passato 15 anni che avrebbero ucciso chiunque. La tv? Continuo ad aspettare”

Tiberio Timperi, 58 anni, ha ripercorso la sua carriera in tv e anche la sua vita privata, dai successi ottenuti grazie al merito ai periodi bui che ha attraversato. Ora vorrebbe tornare sul piccolo schermo: “Continuo ad aspettare, sperando di non essere patetico”.
A cura di Elisabetta Murina
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Tiberio Timperi si è raccontato senza filtri in una lunga intervista al Corriere della sera: dall'inizio della sua carriera, prima in radio e poi in televisione, alla vita privata e alle difficoltà incontrate negli anni. Ora di anni ne ha 58 e non lavora in tv da un pò di tempo. Crede di avere ancora un potenziale che però "non è stato esplorato nella sua totalità".

La carriera di Tiberio Timperi

La prima passione dell'ex volto di Uno Mattina è stata la radio, dove a contare non era l'apparenza estetica ma l'abilità nel comunicare: "In radio gli occhi verdi non servono, ma la parlantina sì. Resto convinto che anche in tv chi ha fatto radio abbia un marci in più". E lui la marcia in più ce l'aveva eccome: grazie alle sue capacità è passato prima a Telemontecarlo e poi in Rai, dove è arrivato "con un provino, cosa impossible nell'era delle pubbliche relazioni sulla terrazze romane". Oggi crede di aver ancora tanto da offrire agli spettatori, sia in tv che nel mondo radiofonico, ma questa possibilità non gli viene data:

Mi manca moltissimo ma se non me la fanno fare non è colpa mia: non c'è trippa per gatti. Credo di avere un potenziale che non è stato esplorato nella sua totalità. Ma, appunto, capita. Diciamo che ultimamente c'è sempre meno voglia di rischiare, ma piuttosto di va sull'usato sicuro. Io so tutto quello che ho fatto.

Gli anni del divorzio e i progetti per il futuro

Tiberio Timperi ha vissuto un periodo buio della sua vita a causa del divorzio, all'interno del quale sono subentrate poi altre questioni lavorative e personali:

Il merito mi ha portato fino a un certo punto ma poi lì mi sono fermato. La mia capacità di andare a cena o fare pubbliche relazioni ha pesato. Se mi dicono di fare qualcosa per forza io soffro. Ho passato 15, 18 anni che avrebbero ucciso chiunque, ma ora ne sono uscito: bruciacchiato, tumefatto, ma ci sono ancora. Da un certo momento in poi la mia vita ha preso un'altra direzione: sono stato molto, molto pesante, ma va bene così.

Ora il conduttore non nega che vorrebbe tornare in tv, continua a sperarci e ad aspettare, senza mai darsi per vinto. Vorrebbe portare sul piccolo schermo una sua idea e un confronto con altri colleghi: "Arrendersi mai, crederci sempre. Io continuo ad aspettare, sperando di non essere patetico. Mi piacerebbe vedere realizzata una mia idea". 

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