La lettera della moglie di Kledi al figlio malato: “Un giorno ti racconterò quanto sei stato forte”

Charlotte Lazzari, moglie del ballerino professionista Kledi Kadiu, ha scritto una dedica al figlio Gabriel, che hanno avuto insieme nell'agosto 2022. A pochi giorni di vita, il piccolo è stato colpito da una infezione al sistema nervoso centrale e ha passato un lungo periodo in terapia intensiva neonatale. Ancora oggi è in fase di riabilitazione e la mamma, con un post su Instagram, ha mostrato il momento successivo alle analisi del sangue fatte questa mattina.

La dedica di Charlotte Lazzari al figlio

"Gabriel, un giorno ti racconterò di quanto sei stato forte. Ti racconterò i momenti in cui lo siamo stati insieme ma anche quelli in cui io, non lo sono stata per niente". Inizia così il lungo messaggio che Charlotte Lazzari, sul suo profilo Instagram, ha voluto dedicare al figlio che da quasi un anno combatte contro una infezione al sistema nervoso centrale, la meningoencefalite.

Ad accompagnare il post, una foto del piccolo che ha appena fatto un prelievo del sangue, mentre la mamma gli tiene dolcemente il braccio. "Lo farò perché meriti una assoluta verità"- continua Charlotte Lazzari- "Per ricordarti che spesso le salite più ripide e difficili nascondono panorami che ti tolgono il fiato. Tu per me sei già quel panorama perché ogni giorno vissuto con te è uno spettacolo per cui vale la pena pagare il biglietto". 

Kledi Kadiu e Charlotte Lazzari raccontano la malattia del figlio

Lo scorso agosto, Kledi Kadiu e Charlotte Lazzari hanno accolto in famiglia Gabriel, nato sei anni dopo la primogenita Lea. Dopo qualche settimana di vita, al piccolo è stata diagnosticata una malattia che l'ha costretto al ricovero in terapia intensiva e a un lungo periodo di riabilitazione, che continua ancora oggi. Era stato l'ex ballerino professionista di Amici a raccontare per la prima volta, in un post su Instagram, quanto stava accadendo:

A 13 giorni dal parto Gabriel ha manifestato febbre e forti convulsioni, espressione di una diagnosi piuttosto complessa: meningo-encefalite. L’inizio di un calvario che ci ha davvero messi a dura prova. Gabriel è sopravvissuto e dopo aver riaperto gli occhi, passo dopo passo e con l’audacia di un eroe ha messo in campo tutta la sua forza per riappropriarsi di ciò che questo brutto imprevisto gli ha tolto.