Castellitto: “In Conclave ho scoperto Papa Francesco, lo amavo ma non mi piaceva il suo essere social”, da oggi il film sul Sky

Oggi è il giorno in cui Conclave, il film attualissimo di Edward Berger con Ralph Fiennes, debutta su Sky e NOW. Nel cast c'è anche Sergio Castellitto, nel ruolo del cardinale Tedesco, conservatore e fiero, che spera che il prossimo Papa diventi italiano (la scena è diventata virale su Instagram). In un'intervista a Il Giornale, l'attore racconta il film che oggi assume contorni profetici, dato che il vero Conclave partirà il prossimo 5 maggio.
"Nel film si capisce come la Chiesa sia fatta di uomini e donne"
Il film, che racconta le dinamiche di potere durante l'elezione di un nuovo Papa, è diventato improvvisamente attualissimo, catturando l'attenzione del pubblico per la sua capacità di esplorare le tensioni interne al Vaticano. Castellitto svela il cuore pulsante del film diretto da Edward Berger: "Nel film si capisce come la Chiesa sia fatta di uomini e donne. Ci racconta la fragilità di figure che sembrerebbero autorità intoccabili". Una riflessione che risuona con particolare forza nel contesto attuale, dove le discussioni sul futuro della Chiesa sono più vive che mai.
La Chiesa tra tradizione e cambiamento
"La Chiesa deve tenere conto del mondo che cambia, ma deve anche conservare la tradizione", afferma con convinzione l'attore, evidenziando quella tensione tra rinnovamento e conservazione che rappresenta il vero fulcro narrativo del film. Una dichiarazione che suona come un messaggio diretto a chi oggi guida la Chiesa in un momento di trasformazione. Nel film, il personaggio di Sergio Castellitto pronuncia questa battuta:
Guardati attorno come sono tutti a gravitare attorno ai loro connazionali, divisi dalla lingua. Quando s'era ragazzi la messa tridentina era l'unico linguaggio del mondo, parlavano tutti latino. Ma i tuoi amici liberali hanno deciso di cancellare la lingua morta. Senza Roma, senza le tradizioni di Roma, le cose cadono.
"Papa Francesco tirato per la giacchetta dalla politica"
Sergio Castellitto poi racconta su Papa Francesco: "Quello che trovo deplorevole è la politica che tira per la giacca il papa e gli consegna tessere di destra o di sinistra. Il papa non è di destra o sinistra. Il papa non fornisce opinioni". Poi ammette di non amare la sua apertura ai social network: "Amavo molto papa Francesco, non amavo il suo coté social".
Disponibile da oggi su Sky e NOW, "Conclave" offre agli spettatori non solo un thriller avvincente ambientato nei corridoi del potere vaticano, ma anche una profonda riflessione sulla natura umana di chi è chiamato a prendere decisioni che influenzeranno milioni di fedeli in tutto il mondo.