Eurovision 2022, volontarie denunciano molestie al party inaugurale: “Ci toccavano il sedere”

Non solo countdown e pronostici a poche ore dall'inizio dell'Eurovision Song Contest 2022. Il celebre evento musicale che quest'anno si svolge a Torino, al Para Olimpico, è stato colpito da un presunto caso di molestie: alcune volontarie al seguito degli artisti sarebbero state vittime di alcuni ballerini stranieri la scorsa domenica, durante la cerimonia d'apertura. Al Corriere diverse giovani ragazze, appena ventenni, hanno mostrato le chat nelle quali raccontano di essere rimaste colpite da comportamenti e gesti inappropriati di alcuni presenti alla serata che, dopo il red carpet, si è trasformata in un party a base di alcol e musica.

All'ANSA l'associazione Non una di meno si è schierata con le giovani: "Come spesso capita la voce delle donne che vivono violenza viene silenziata, i loro racconti non creduti e le loro esperienze non ascoltate".

Le testimonianze

Il Corriere riporta le testimonianze di alcune ragazze ventenni, volontarie al seguito degli artisti, che sarebbero state vittime di molestie durante la festa d'apertura dell'Eurovision 2022 che si è svolta domenica alla Reggia di Venaria. "Se non fossi stata una volontaria avrei schiaffeggiato quei ballerini stranieri. Dopo averci fissato a lungo, si sono avvicinati a me e ad altre volontarie. Ci hanno toccato il sedere. Per il disagio abbiamo deciso di allontanarci": queste sono le parole di una delle host assegnate a una delegazione del Nord Europa, si legge. Anche altre ragazze hanno denunciato episodi simili, avvenuti dopo il red carpet, quando la serata si è trasformata in un party a base di musica e alcol.  "Uno della delegazione mi continuava a mettere le mani sulla vita e mi ha rotto un po’" ha spiegato un'altra nella chat creata dai volontari, nella quale sono emerse ulteriori testimonianze: "Ma a voi cercavano di rimorchiare? Erano tutti abbastanza presi bene".

Il Comune nega

Nonostante le numerose testimonianze che incolpano anche uno dei cantanti in gara, sostenendo che abbia provato a baciare con insistenza una ragazza che però avrebbe reagito, respingendolo in maniera decisa, dal Comune di Venaria Reale negano. Il Corriere aggiunge una testimonianza dal Comune che smentirebbe qualunque forma di violenza ai danni delle volontarie: "Eravamo presenti e abbiamo parlato con le ragazze. Non è successo nulla di male" hanno assicurato. L'ANSA fa sapere che non sarebbero state presentate denunce.