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Carlo Conti annuncia: “Sanremo 2026 ultimo Festival, non lo rifarei l’anno successivo”

Il direttore artistico e conduttore di Sanremo 2026 al lavoro per la prossima edizione, ma in un’intervista specifica che l’ipotesi di un tris è da escludere: “Arrivare a cinque (edizioni, ndr) a me sembra già un bel numero”.
A cura di Andrea Parrella
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Carlo Conti annuncia che il prossimo sarà il suo ultimo Festival di Sanremo, almeno per il momento. Il direttore artistico e conduttore ha rivelato i suoi progetti per il futuro, chiarendo che in questo momento non è nei progetti quello di un tris nel 2027, a differenza di quanto era accaduto nel triennio 2015-2017, quando Conti aveva ereditato da Fabio Fazio la guida di Sanremo aprendo, in un certo senso, la stagione di splendore che il festival ha vissuto nel decennio successivo, passando per le mani di Baglioni e quelle di Amadeus, per poi tornare nelle sue nel 2025.

Le parole di Carlo Conti sul suo futuro a Sanremo

Ora Conti si prepara all'edizione del 2026, che dovrebbe essere l'ultima, come ha raccontato in un'intervista a Tv Sorrisi e Canzoni: “Arrivare a cinque a me sembra già un bel numero”. Conti si prepara ad affrontare la sfida per un bis di numeri altissimi come quelli dello scorso anno, complessi da ripetere. E soprattutto lavora ormai a pieno regime a una manifestazione che per mesi è stata al centro di voci legate all'eventualità di un clamoroso trasferimento in un'altra sede per le difficoltà che la Rai e il comune di Sanremo hanno avuto nell'accordarsi.

Sciolte le riserve e trovato l'accordo, proseguono i lavori per la Settimana Santa, in scena eccezionalmente dal 24 al 28 febbraio per fare spazio alle Olimpiadi invernali Milano Cortina, previste per le settimane precedenti. Conti non nega i suoi sogni , da quello di avere Vasco Rossi come superopsite all'idea di ritrovare sul palco i suoi vecchi amici, Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello, che l'anno scoro erano stati già al centro di indiscrezioni. Magari da ospiti, perché come co-conduttori "il Festival non lo faranno mai".

L'omaggio a Pippo Baudo

Nel suo prossimo Sanremo ci sarà un omaggio a Pippo Baudo: "L’ho fatto quando era in vita, figuriamoci se non lo ricorderemo adesso. Sarà il primo Festival di Sanremo senza di lui“. Sull'annuncio dei cantanti nulla è cambiato e l'attesa è sempre per il prossimo dicembre: "Ascolto le canzoni dei giovani e da qualche tempo stanno arrivando anche quelle dei Big. Quanti brani dei Big ho già ascoltato fino ad oggi? Saranno più o meno un centinaio, ma il grosso arriverà proprio in queste settimane”.

Chi lo succederà a Sanremo?

Sul suo futuro al festival Conti è categorico, sia in merito alla non volontà di proseguire, che sulla possibilità di ricoprire un ruolo di garanzia per assistere chi condurrà: “No, non lo rifarei l’anno successivo. La direzione artistica? No, quella è la parte più complicata, il lavoro grosso”.

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