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Sondaggi, cosa pensano gli italiani su chiusura dei porti, reddito di cittadinanza e flat tax

Gli ultimi sondaggi mostrano il pensiero degli italiani su alcuni temi che caratterizzano l’azione e le promesse del nuovo governo: chiusura dei porti, reddito di cittadinanza e flat tax. Gran parte degli intervistati è d’accordo sulla decisione di chiudere i porti alla nave Aquarius, mentre più contrastanti le posizioni sugli altri due punti.
A cura di Stefano Rizzuti
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I primi giorni di vita del governo guidato da Giuseppe Conte sono stati caratterizzati soprattutto da un tema, la questione della nave Aquarius, a bordo di cui viaggiavano 629 migranti e che non è potuta sbarcare nei porti italiani per decisione dell’esecutivo. Allo stesso tempo, per il governo rimangono decisivi due temi su cui le forze di governo (M5s e Lega) hanno puntato molto in campagna elettorale: il reddito di cittadinanza e la flat tax. Proprio su questi tre punti si basano i sondaggi realizzati per Porta a Porta, la trasmissione di Rai1, nei quali si evidenzia la posizione degli italiani.

Sulla chiusura dei porti la rilevazione effettuata da Euromedia research mostra che il 66% degli intervistati si dice favorevole a questa decisione: contrario il 23,9%, non si esprime il 10,1%. Un analogo sondaggio dell’istituto Piepoli mette in mostra risultati meno netti, ma comunque non molto differenti: favorevole si dice il 53% degli intervistati (soprattutto quelli provenienti dalle Isole), contrario il 38% (soprattutto al Centro Italia).

Porta a Porta chiede tramite i due sondaggi anche quale sia l’idea degli italiani sul reddito di cittadinanza. Contrario, per Euromedia research, il 42,6%, favorevole il 41,2%, non si esprime il 16,2%. Per Piepoli, invece, sono di più i favorevoli: 47% (di cui gran parte al Sud) contro il 42% dei contrari (soprattutto al Nord). Sulla flat tax sono favorevoli il 43,3% degli intervistati per Euromedia, con il 39,5% contrari. Per Piepoli favorevole il 41%, contrario il 38%.

M5s primo partito, Lega si avvicina

Il sondaggio di Euromedia research valuta anche i consensi dei partiti: il M5s si conferma in testa con il 29%, seguito dalla Lega al 27,3%. Il Pd è al 17,5%, Forza Italia al 12,3%. Il centrodestra unito raggiunge il 44,2%. Per l’istituto Piepoli, invece, il M5s è al 30%, contro il 25,5% della Lega, il 18,5% del Pd e il 13,5% di Fi. Anche un altro sondaggio, realizzato da Tecnè per Matrix, evidenzia risultati simili: M5s al 28,4%, Lega al 25,6%, Pd al 19,4% e Fi all’11,2%. In tutti e tre i sondaggi il centrodestra unito supera abbondantemente il 40%.

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