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Tyler, transgender a 6 anni. Un anno fa era Kathryn

I genitori hanno deciso di ascoltare la figlia. Così, da più di un anno, Kathryn è ancora felicemente Tyler. I genitori, intanto, hanno formato un gruppo informale di sostegno.
A cura di Laura Murino
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Una bambina di 5 anni ha ottenuto il permesso dai propri genitori di essere un maschio. I genitori hanno ascoltato le ragioni della figlia, Kathryn, e si sono affidati anche al giudizio di uno psichiatra. Lo specialista ha confermato che per la bambina sarebbe stato meglio crescere come un maschio. Così, Kathryn è diventata Tyler e non sembra mostrare nessun interesse a tornare femmina. “Dopo che le acque si sono calmate, tutto è diventato più semplice” ha spiegato la madre di Tyler. I genitori hanno iscritto Tyler ad un asilo privato dove il bambino potesse esprimere liberamente il suo essere. Se Tyler deve andare in bagno tutti sanno che andrà in quello per i maschi. La madre ha raccontato al Washington Post, che ha seguito la storia dall'inizio, che “non è una fase, chi lo incontra dice: ‘Sì, è un ragazzo’. Sono solo le persone che non lo conoscono che si preoccupano”.

Ora Tyler, a sei anni, è il membro più giovane nella comunità transgender. L’anomalia, tuttavia, non sta nella precocità del bambino, bensì nella scelta dei genitori di ascoltare la loro figlia. Jean e Stephen hanno ignorato i consigli dei parenti e i pettegolezzi che viaggiavano nel vicinato e tra gli amici. Dalle storie dei transgender adulti si è notato infatti, che già da piccoli sapevano quale fosse il loro orientamento sessuale. Dopo l’articolo di Petula Dvorak comparso sul Whashington Post, altre sette famiglie, tutte con bambini transgender, hanno contattato la famiglia di Tyler e insieme hanno creato un gruppo informale di sostegno, nel quale si parla soprattutto delle informazioni logistiche, come l’utilizzo del bagno, lo sport e la scuola. Ora, il desiderio dei genitori di Tyler è quello di ottenere il cambio del nome sul documento d’identità.

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