Surgelati con pesticida, oltre 400 intossicati

Oltre 400 persone di diverse regioni del Giappone hanno avuto problemi di salute dopo avere mangiato dei cibi surgelati nei quali sarebbe stata riscontrata un'alta concentrazione di pesticidi fino a 2,6 milioni di volte i limiti legali consentiti, a causa di un possibile piano di sabotaggio. Secondo quanto riferito dall'emittente locale Nhk, alla fine dello scorso mese di dicembre la filiale Aqlifoods del gruppo giapponese Maruha Nichiro Holdings ha confermato la presenza "inspiegabile" del pesticida (in particolare si parla di fosfato organico malatione) in diversi prodotti surgelati e confezionati nella prefettura di Gunma, a nordovest di Tokyo: dalle crocchette a diversi prodotti fritti (pollo in particolare) e pizze. Le tracce sono concentrate sopratutto in superficie piuttosto che all'interno, facendo ipotizzare che le sostanze chimiche siano state aggiunte in un momento successivo alla lavorazione: l'ipotesi degli inquirenti è che qualcuno abbia contaminato volontariamente i prodotti. Il ministro della Salute, Norihisa Tamura, ha annunciato di voler acquisire informazioni sui possibili problemi alla salute, per quanto l'intossicazione dei prodotti Aqlifoods non abbia finora comportato ricoveri o conseguenze gravi.