Smascherato il finto Beethoven giapponese, non è sordo e non compone

Mamoru Samuragochi, colui che per oltre venti anni è stato conosciuto come il "Beethoven del Giappone" con opere che hanno toccato l'animo dei suoi compatrioti, non è sordo, non conosce la musica, e non è capace di comporre. È l'incredibile scoperta che sta sconvolgendo in queste ore i giapponesi, ormai incollati ai teleschermi per scoprire come abbia fatto l'uomo a ingannare così tante persone per tanti anni. A rivelare i retroscena del caso, dopo la stessa confessione di Mamoru, è stato uno sconosciuto insegnante di musica part time, Takashi Niigaki, che ha rivelato di essere lui il vero compositore che scriveva gran parte della musica del "Beethoven giapponese". In una conferenza stampa, trasmessa in diretta televisiva e andata avanti per oltre un’ora, l'uomo ha spiegato di aver composto molte delle opere del repertorio musicale di Samuragochi tra l'altro dietro un misero compenso. Niigaki ha raccontato di esser stato pagato in tutto con circa 7 milioni di yen, poco più di 50mila euro, nel corso della sua collaborazione con Samuragochi. "Gli ho detto un paio di volte che dovevamo smettere, ma non mi ha mai dato retta e anzi minacciò il suicidio se avessi cessato di comporre per lui" ha spiegato Niigaki.
"Nessun problema di udito" – Dunque non sarebbero opera del "Beethoven del Giappone" molte delle canzoni che hanno fatto estasiare gli abitanti del Sol Levante. Tra queste la Hiroshima Symphony, utilizzata per le cerimonie solenni della città distrutta dalla bomba atomica, ma anche la Sonatina per violino, un pezzo scelto dal pattinatore su ghiaccio nipponico, Daisuke Takahashi, per l'esibizione alle Olimpiadi invernali di Sochi. Samuragochi, che ha sempre sostenuto di essere vittima di una malattia degenerativa che gli avrebbe fatto perdere completamente l’udito, secondo l'insegnante di musica non era nemmeno sordo. "Non ho mai avuto neanche in un’occasione l’impressione che avesse problemi di udito: noi conversavamo normalmente" ha infatti spiegato Niigaki.