Pubblica foto in t-shirt sui social, per la confraternita è troppo osé: cacciata

Aveva postato un innocente scatto come foto profilo del suo profilo social su Tinder, ma per la sua confraternita di sole donne l'immagine è una chiara violazione delle regole della dignità umana del gruppo e per questo va espulsa. È la storia della 20enne statunitense Shannon Workman, studentessa universitaria alla University of Nebraska Omaha che si è ritrovata fuori dal gruppo senza capire bene il motivo. Tutto parte dallo scatto in cui la ragazza appare con altre due ragazze indossando la maglietta del gruppo e dei pantaloncini corti. Per tre anni la ragazza infatti era stata membro della confraternita "Chi Omega", un'antica organizzazione statunitense di sole donne, e per questo aveva ricevuto la t-shirt pensando bene di indossarla con le amiche per uno scatto che lei pensava innocente.
Per li dirigenti della confraternita l'immagine però era palesemente osé e hanno accusato la ragazza di aver violato la regola della dignità umana e l'hanno sbattuta fuori. "Non c'è nulla di provocatorio nell'immagine. È un normale scatto, non è osé. Questa polemica è ridicola", ha commentato la madre di Workman, aggiungendo: "Non c'e nessuna regola specifica contro l"iscrizione ai social e Tinder non è diverso da Facebook o qualsiasi altro sito"