New York, trovato tra i rifiuti un neonato col cordone ombelicale ancora attaccato

Macabro ritrovamento a New York. A Mott Haven, un quartiere residenziale nella sezione sud-occidentale del distretto del Bronx, alcuni giorni fa è stato trovato un bambino appena nato. Il piccolo, ancora in vita quando è stato ritrovato, era stato abbandonato dietro un edificio, scaricato nei bidoni della spazzatura. A fare la macabra scoperta è stato un uomo che vive in quell'edificio: intorno alle 19.30 di giovedì scorso era andato a gettare la spazzatura quando ha notato il corpicino e ha dato l'allarme. Il Dipartimento di polizia di New York, citato dai media locali, ha detto che il neonato aveva ancora attaccato il cordone ombelicale. Il bambino è stato portato privo di sensi al Lincoln Hospital, dove è stato dichiarato morto. Compito del medico legale sarà chiarire la causa della morte del neonato e da quanto tempo era venuto al mondo. Sul corpicino, a quanto si apprende, non c'era alcun segno evidente di violenze.
Identificata una ragazza di 14 anni: sarebbe la mamma del bambino – Secondo quanto scrivono i media locali, la polizia ha subito avviato le indagini per trovare la donna che aveva dato alla luce il piccolo e avrebbe identificato una ragazza di appena quattordici anni che sarebbe stata interrogata. Al momento, comunque, sul caso non sono state diffuse altre informazioni. Sono in corso le indagini. Le autorità, intanto, hanno voluto ricordare ai newyorchesi che nel Paese esiste una legge che consente alle neo mamme di lasciare i propri bambini in ospedale, in una stazione di polizia o in una stazione dei vigili del fuoco, o in un altro luogo adatto senza paura di essere perseguiti legalmente.