Il dentista gli toglie 10 denti: paziente muore dissanguato: “Vomitava sangue”

Un padre di tre figli morto dissanguato durante una visita dal dentista. Neville Gillespie, 53 anni, sarebbe deceduto poche ore dopo un'operazione al Tiverton Dental Centre, che lasciato con ben 10 denti in meno, sei più di quelli originariamente previsti. Secondo la ricostruzione della corte, l’uomo sarebbe stato costretto a tornare alla clinica a seguito di un’emorragia, che il medico avrebbe provato a tamponare con una serie di batuffoli di ovatta. Sarebbe stato il fratello della vittima, col quale viveva, a trovarlo diverse ore dopo, privo di sensi e in un lago di sangue. L’uomo ha subito chiamato il numero di emergenza, ma i paramedici giunti sul posto non hanno potuto far molto per aiutare Neville. Il 53enne sarebbe morto dissanguato.
Durante un’udienza tenutasi al Devon County Hall, il medico legale John Tomalin ha spiegato che Neville era andato dal medico per farsi estrarre quattro denti. Il dentista, Dr. Roya Doane, ha affermato di essere “preoccupato per il benessere” del suo paziente, e gli ha suggerito di farsi estrarre altri quattro denti “per evitargli altre visite dal dentista”. A quel punto il 53enne avrebbe deciso di farsene togliere addirittura sei, inclusi due “che gli recavano fastidio” ha spiegato lo stesso specialista. “Il mio è stato un atto di gentilezza nei suoi confronti, non sono stato negligente” ha provato a respingere le accuse. Il fratello di Neville punta il dito contro il medico: “E’ stato lui a dirgli di non sputare il sangue, perché questo gli avrebbe causato coaguli di sangue”. Secondo le prove, la vittima “vomitava sangue”.