Gli danno un antibiotico per la tonsillite, bimbo di 6 anni diviene quasi cieco

"Il suo corpo sembrava bruciare dall'interno e c'era bisogno di pulire continuamente la sua pelle e di mantenerla idratata per dargli una speranza di sopravvivere". E' la descrizione delle condizioni di salute di un bambino inglese di sei anni, Declan Bitmead-Ellis, che ha accusato una grave forma di allergia dopo aver assunto un comune antibiotico pediatrico prescritto dal medico. A raccontare l'accaduto ai media locali gli stessi genitori del piccolo. Tutto è iniziato quando il bambino ha accusato i sintomi di una tonsillite, il medico infatti dopo averlo visitato gli ha prescritto il farmaco a base di amoxicillina. Poco dopo però il piccolo ha iniziato a star male. La sua temperatura era altissima mentre la sua pelle diventata sempre più rossa come se si fosse scottato.
Quando lo hanno portato in ospedale il bimbo presentava già diverse vesciche che poi gli hanno ricoperto tutto il corpo. I medici così hanno capito subito che si trattava di uno shock allergico diagnosticando una necrolisi epidermica tossica. "È stato orrendo, non capivamo come poteva essere successo, abbiamo avuto veramente paura che non potesse più tornare a casa" ha raccontato la mamma del bimbo. Fortunatamente il piccolo, dopo aver passato settimane nel reparto di terapia intensiva del Royal Hospital di Bristol tra dolori lancinanti, si è ripreso e ora è ritornato in famiglia. Lo shock allergico però gli ha provocato danni alla vista e il bimbo deve indossare sempre occhiali da sole speciali per proteggere gli occhi.