Fa sesso sadomaso con una escort ma finisce al pronto soccorso con 40 giorni di prognosi
Una spalla lussata, la frattura di un braccio, alcune costole incrinate e non pochi lividi. E' il bilancio di una trasferta al nord Italia di un cinquantenne riminese che aveva prenotato una seduta di sadomaso sul web, sicuro che la sua sarebbe stata un'esperienza divertente ma che ha scoperto essere una sorta di tortura. A raccontarlo Rimini Today, secondo cui il romagnolo sarebbe arrivato in città per ragioni di lavoro e ne avrebbe approfittato per concedersi del sesso a pagamento con una escort, in particolar modo una professionista del sadomaso. L'uomo avrebbe voluto provare per semplice curiosità ma dopo aver sborsato 300 euro alla dominatrice sono iniziati i guai con la donna, che ha palesato il suo catalogo completo di perversioni andando ben al di là delle aspettative dell’uomo finito letteralmente massacrato.
Appena uscito dalla "seduta sadomaso" l’uomo si è sentito male per le lesioni riportate ed ha allertato il 118. Giunto al pronto soccorso, il personale medico ha pensato che quei danni fisici fossero la conseguenza di un pestaggio ed ha chiamato le forze dell’ordine. Davanti alla polizia, il 50enne ha dovuto raccontare la verità. Data la gravità delle lesioni riportate, la denuncia è infatti partita d’ufficio e la dominatrice, una 40enne dell’est Europa, si è ritrovata rinviata a giudizio (con l’accusa di lesioni personali aggravate, ndr).
