Cane sparato e chiuso in un sacco: diventa cieco. Ora è una star del web

Era stato scaricato come vera e propria spazzatura all'interno di un sacco nero. Stava quasi per morire e ha perso del tutto la vita. Ma è stato proprio nella sventura che Buck è diventata una vera e propria star negli USA. Un'icona delle campagne contro il maltrattamento degli animali. Il protagonista di questa storia è un pitbull di circa tre anni. Era stato sparato alla testa e al muso con una pistola, secondo il Dipartimento di Polizia di Montgomery County che ne aveva diffuso la notizia, rimbalzata poi sui vari social network. Per lui si sono mossi in migliaia. Anche la lega professionistica della Major League Baseball americana (MLB): gli gli Houston Astros hanno infatti invitato il cane a "lanciare il primo tiro”.
Per Buck è stata inaugurata anche una Fondazione che una dei suoi soccorritori, Tami Augustyn, ha creato in suo onore. Per le spese mediche di Buck è stata creata anche una pagina Facebook. La risposta è stata incredibile. "Tutto il supporto che mi hanno dato, mi ha fatto capire che avevo l'opportunità, non solo di aiutare Buck, ma anche gli altri animali, e di aumentare la consapevolezza sul maltrattamento degli animali e sull’importanza della loro tutela", ha detto Tami all’Huffigton Post.