Bloccato nella neve 20 ore: cane si distende sopra di lui e lo salva dall’assideramento

Bob è un uomo di 64 anni Harbor Springs, nel Michigan, e se è ancora vivo lo deve esclusivamente al suo cane, un golden retriever di 5 anni che si chiama Kelsey che ha dimostrato tutta la sua fedeltà nel momento probabilmente più difficile della vita dell'uomo, quando cioè rischiava di morire congelato. Bob era uscito di casa alcune sere fa con addosso solo un paio di pantofole e una camicia nonostante le temperature siderali. Voleva raggiungere un capanno per prendere un po' di legna e alimentare il fuoco in casa, così non ha pensato di imbottirsi di troppi abiti pesanti.
Bob cammina con passo spedito sferzato dal vento freddo, affondando i piedi nella neve, fin quando non scivola su una lastra di ghiaccio: resta immobilizzato, grida aiuto ma nessuno nei dintorni lo sente. L'unica ad arrivare, richiamata dalla sua voce, è Kelsey, che capisce che sta accadendo qualcosa di molto grave ed inizia ad abbaiare. Per ore e ore nessuno passa di lì: Bob rischia di morire di freddo, ma a dargli un po' di sostegno è proprio la cagnolina, che si distende completamente su di lui, gli lecca il viso per evitare che si addormenti. Solo dopo 19 ore di immobilità, e ormai stremato, Bob sviene ma Kelsey non smette di guaire e abbaiare per ore e ore, fino a quando qualcuno non sente il suo ululato e si avvicina incuriosito.
E' così che il primo soccorritore ha raggiunto Bob e chiamato un'ambulanza che gli ha salvato la vita. Quando l'uomo è giunto in ospedale le sue condizioni erano disperate: se non è morto, lo deve soprattutto alla sua cagnolina.