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Scuola sicura: sequestrati 140mila pastelli cancerogeni

I pastelli, pericolosi per la salute, provenivano dalla Cina ed erano destinati a ragazzi in età pre-scolare. Trovata una sostanza capace di causare deficit mentali e fisici e danni all’apparato riproduttivo.
A cura di S. P.
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La Guardia di finanza di Trento ha sequestrato in 800 punti vendita di tutta Italia 140mila pastelli pericolosi per la salute, provenienti dalla Cina e destinati a ragazzi e bambini anche in età pre-scolare. Si tratta di pastelli considerati tossici e cancerogeni. L’operazione delle Fiamme Gialle, denominata “Scuola sicura”, ha rivelato che sulla superficie esterna dei pastelli era presente una sostanza in concentrazione tale da poter causare deficit mentali e fisici nei più piccoli, in particolare per lo sviluppo dell'apparato riproduttivo, e poteva provocare danni seri e permanenti agli organi interni.

I controlli, scattati a settembre scorso sui prodotti destinati alla scuola, hanno interessato negozi di cancelleria e supermercati. Scoperti i pastelli, che non avevano il marchio Ce, i militari sono riusciti a risalire alla ditta che li aveva importati dalla Cina. Il titolare della società che ha importato il prodotto è stato denunciato per il reato previsto dall'articolo 31 del decreto legislativo numero 54 del 2011, che, nel campo della sicurezza dei giocattoli, prevede l’arresto fino ad un anno. Prevista una conferenza stampa in mattinata per illustrare maggiori dettagli sull’operazione delle Fiamme Gialle.

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