Sardegna, minorenne denuncia di aver subito uno stupro di gruppo: in manette un 18enne

In Sardegna un adolescente si è presentato in una caserma dei carabinieri insieme ai suoi genitori per denunciare di essere rimasto vittima di uno stupro di gruppo in un paesino del Logudoro, poco distante da Olbia. La presunta violenza sessuale di gruppo sarebbe avvenuta lo scorso autunno e, secondo le prime informazioni trapelate, dopo la denuncia dell'adolescente i carabinieri hanno raccolto diverse testimonianze, hanno ascoltato il ragazzino che sarebbe stato violentato con l’aiuto di uno psicologo e alla fine hanno arrestato un ragazzo poco più che maggiorenne. Il giovane finito in manette, un ragazzo di Oschiri, è stato rinchiuso in carcere con l’accusa di violenza sessuale commessa nei confronti di un minore.

Il presunto autore della violenza arrestato nella serata di ieri – L'arresto del giovane, compiuto dai carabinieri del comando provinciale di Sassari su disposizione del gip di Sassari dopo la richiesta della Procura sassarese, secondo quanto ha anticipato il quotidiano L’Unione Sarda, è scattato nella tarda serata di ieri. La posizione del giovane è ancora da chiarire. L’interrogatorio di garanzia è in programma lunedì mattina nel tribunale di Sassari. Il ragazzo avrebbe fatto parte di un branco che lo scorso autunno si sarebbe reso responsabile di diversi episodi di violenza sessuale.

Gli altri presunti componenti del “branco” sarebbero tutti minorenni – Del gruppo ne farebbero parte anche alcuni minorenni e per questo l'inchiesta coinvolge anche la Procura dei minori di Sassari. Il maggiorenne sarebbe colui che avrebbe avuto un ruolo centrale nella brutta vicenda. Le indagini sono ancora in corso ma tra i fatti già accertati e addebitati al diciottenne sardo ci sarebbero le attenzioni per un minorenne. Al momento il ragazzo si trova nel carcere sassarese di Bancali dove domani potrà incontrare i suoi avvocati.