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Virginia Raggi è stata definitivamente assolta dall’accusa di falso

La sindaca di Roma, Virginia Raggi, è stata assolta in primo grado e anche in appello sulla vicenda relativa alla nomina di Renato Marra a capo del dipartimento Turismo del Campidoglio. La procura generale non ha presentato ricorso in Cassazione e quindi la sentenza dei giudici di secondo grado è passata in giudicato.
A cura di Enrico Tata
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Si chiude definitivamente la vicenda giudiziaria legata alla nomina di Renato Marra a capo del dipartimento Turismo del Campidoglio. La sindaca Virginia Raggi era stata accusata dai pm di falso. Assolta in primo grado e anche in appello, la procura generale non ha presentato ricorso in Cassazione e quindi la sentenza dei giudici di secondo grado è passata in giudicato.

Il caso della nomina di Renato Marra

La sentenza di assoluzione, "perché il reato non sussiste", è stata pronunciata il 19 ottobre del 2020. I pm avevano chiesto nell'arringa finale 10 mesi di reclusione per la sindaca. La vicenda era legata alla nomina del fratello di Raffaele Marra, ex braccio destro della sindaca, a capo del dipartimento Turismo nel 2016, pochi mesi dopo l'insediamento di Virginia Raggi. La prima cittadina, secondo la tesi della procura, aveva dichiarato il falso quando affermava di avere nominato Marra in assoluta autonomia. In realtà sarebbe stata d'accordo con Raffaele. Sia i giudici di primo grado che di appello hanno assolto Raggi.

Secondo le motivazioni dei giudici, i fatti "dimostrano che la sindaca è stata effettivamente ‘tradita' da Raffaele Marra in accordo con il fratello". La prima cittadina, quindi, forse è incappata in qualche errore terminologico, ma non ha mai dichiarato il falso.

Raggi: "Conferma che ho agito con massima trasparenza"

"E’ anche una vittoria di voi tutti che mi seguite e non mi avete mai fatto mancare la fiducia, dei miei consiglieri che ci hanno messo la faccia con coraggio, del mio staff, della squadra che lavora con me, di tutte le persone che mi sono state a fianco. In questi quattro lunghi anni non mi sono mai sottratta alle udienze, perché ho sempre avuto fiducia nella Giustizia. Ringrazio i miei legali, Alessandro Mancori, PierFrancesco Bruno ed Emiliano Fasulo per il lavoro eccezionale che hanno fatto. Questa notizia è la conferma che ho agito con la massima trasparenza e con l’amore che provo nei confronti della mia città e dei cittadini. E’ anche una bella notizia per Roma che rialza la testa dopo anni di scandali", ha dichiarato oggi la sindaca Raggi.

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