72 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Vaccino Covid Lazio, Open Day per donne in gravidanza e in allattamento il 2 febbraio

Le donne in gravidanza potranno recarsi senza prenotazione presso la rete dei consultori e i centri aziendali delle Asl di Rieti, Viterbo, Frosinone e Latina.
A cura di Natascia Grbic
72 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Il 2 febbraio nel Lazio si terrà l'Open Day dedicato alle donne in gravidanza e in allattamento. Le gestanti potranno recarsi presso la rete dei consultori e i centri aziendali delle Asl di Rieti, Viterbo, Frosinone e Latina per ricevere la vaccinazione anti-covid. La Regione Lazio ha riferito inoltre che il vaccino potrà essere effettuato anche presso l’ospedale di Civitavecchia, l’ospedale dei Castelli, l’ospedale Sant’Eugenio a Roma, l’ospedale Grassi di Ostia, a Tivoli presso Palazzo Cianti e presso i centri vaccinali di Bracciano, Cerveteri e Campagnano. L'accesso è libero e non è necessaria la prenotazione. "L’iniziativa di prevenzione e contenimento della pandemia da SARS CoV-2 si prefigge l’obiettivo di proteggere e tutelare le donne in gravidanza e in allattamento attraverso la vaccinazione e fornire una corretta informazione per la scelta consapevole della vaccinazione antiCovid-19 – fa sapere in una nota l'Asl di Rieti – Le prenotazioni avverranno direttamente sul posto".

Morta di covid una donna incinta di 28 anni: non era vaccinata

Solo qualche giorno fa una donna di 28 anni è morta a causa di complicazioni derivanti dalla covid-19. Era incinta ma non si era sottoposta a vaccinazione. Dopo aver contratto il virus ha cominciato a sentirsi sempre peggio, ma una volta ricoverata al Policlinico Umberto I di Roma non è migliorata. Trasferita d'urgenza in terapia intensiva, le sue condizioni si sono progressivamente aggravate. Quando i medici si sono resi conti che salvarla non era possibile, hanno proceduto con un cesareo d'urgenza per far nascere la bambina prematura alla 31esima settimana. Dopo qualche giorno in terapia intensiva a causa di difficoltà respiratorie, la piccola è migliorata e le sue condizioni ora sono buone. I familiari della donna hanno dichiarato che è stata la ginecologa a sconsigliarle il vaccino, ma la dottoressa ha respinto le accuse. Sul caso la Procura di Roma ha aperto un'inchiesta per omicidio.

72 CONDIVISIONI
32803 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views