Turista tedesco di 25 anni trovato svenuto e in ipotermia in mezzo al fango: “Mi hanno rapinato”

Poteva finire in tragedia quanto avvenuto il 28 novembre a Fiumicino. Un ragazzo è stato trovato privo di coscienza e in stato di ipotermia in aperta campagna. Il giovane, un 25enne tedesco che si trovava a Roma per una vacanza, era ricoperto di ferite e riverso in mezzo al fango: subito soccorso, è stato portato in ospedale per accertamenti. Una volta ripreso conoscenza, ha dichiarato ai carabinieri di essere stato rapinato da un gruppo di persone che non conosceva, picchiato e lasciato per terra. Non sa chi siano i suoi aggressori: si è imbattuto in loro per caso, non li aveva mai visti prima. Il 25enne è stato rapinato nei pressi dell'autostrada A12 Roma-Civitavecchia, nel comune di Fiumicino.
Rapinato e lasciato in mezzo al fango: indagini in corso
Fortunatamente il tempestivo intervento delle forze dell'ordine che lo hanno trovato durante un controllo caccia, ha scongiurato esiti tragici. Ma se non fosse stato trovato, non è detto che le sue ferite – giudicate guaribili dal Grassi di Ostia in sette giorni – sarebbero state così poco gravi. Il giovane è stato trovato dai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Ostia e dai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Civitavecchia, impegnati in un servizio di controllo caccia per la prevenzione dell’uso illecito dei richiami. Insieme a loro, le guardie venatorie Lipu. Dopo averlo portato in ospedale, dove è stato accertato lo stato di ipotermia, il ragazzo ha sporto denuncia per l'aggressione in caserma. I suoi genitori, che si trovavano in Germania, sono arrivati subito a Roma per riportarlo a casa. I carabinieri, intanto, hanno avviato le indagini per rintracciare gli aggressori, al momento ancora ignoti.