Trovato un cadavere nella pineta di Castel Fusano, chiuso in auto con una ferita alla testa

Una ferita alla testa, probabilmente provocata da un colpo d'arma da fuoco. È quanto emerso dagli accertamenti sul cadavere di un uomo, trovato in via Severiana nella pineta di Castel Fusano. Il ritrovamento è avvenuto nella mattinata di ieri, martedì 27 maggio, sul litorale Sud della provincia di Roma. Da quanto si apprende la vittima avrebbe cinquantatré anni e sarebbe una guardia giurata. Sul caso indagano gli agenti della Polizia di Stato coordinati dalla Procura della Repubblica.
A dare l'allarme alcuni passanti
Secondo quanto emerso finora a dare l'allarme verso le ore 10 sono stati alcuni passanti, i quali stavano facendo una passeggiata nella natura approfittando della bella giornata. Hanno notato una persona chiusa all'interno di una macchina, una Ford Focus. Si sono avvicinati alla vettura rendendosi conto che l'uomo era incosciente. Arrivata la chiamata al Numero Unico delle Emergenze 112 con al richiesta d'intervento, sul posto è giunto il personale sanitario in ambulanza. Estratto dall'auto, per l'uomo non c'è stato purtroppo altro da fare che constatarne il decesso.
Ipotesi suicidio
Presenti sul luogo del ritrovamento del cadavere gli agenti della Polizia di Stato e della Scientifica, che hanno transennato l'area e fatto i rilievi di rito. L'ipotesi è che si sia trattato di un gesto volontario, le indagini sono in corso. Da un primo esame esterno la salma aveva una ferita alla testa, probabilmente provocata da un colpo di pistola. Terminate le verifiche il corpo è stato trasferito in obitorio, dove si trova a disposizione dell'Autorità giudiziaria, per lo svolgimento dell'autopsia.