Trovato il pirata che ha falciato con lo scooter una 23enne: è un 18enne, guidava senza patente

Un ragazzo di 18 anni è stato denunciato dai carabinieri con l’accusa di aver investito una giovane di 23 anni sulle strisce pedonali e di essere poi fuggito senza prestare soccorso. L’episodio risale alla tarda serata del 28 ottobre scorso ed è avvenuto lungo una delle vie centrali di Monterotondo, alle porte di Roma. La vittima, Caterina Pallocca, è stata colpita da uno scooter mentre attraversava la strada ed è stata portata in ospedale, dove i medici l'hanno sottoposta a un intervento durato sette ore.
"Mi hanno travolta, ho fatto un volo e quando sono atterrata in strada ero in un lago di sangue – aveva dichiarato a Fanpage.it Caterina Pallocca -. Il mio fidanzato pensava che fossi morta. Quando ho aperto gli occhi ho urlato: non sentivo più le gambe".
Le indagini dei carabinieri
A ricostruire la dinamica sono state le indagini della Stazione dei carabinieri di Monterotondo, coordinate dalla Procura di Tivoli. I militari hanno passato al vaglio ore di immagini raccolte dalle telecamere di videosorveglianza della zona, individuando due scooter transitati nel momento dell’impatto. L’analisi ha permesso di accertare quale dei due mezzi avesse colpito la ragazza.
Alla guida del motorino, privo di assicurazione, c’era il 18enne, privo di patente. Elementi che avrebbero spinto il giovane a non fermarsi dopo l’incidente. Il ragazzo denunciato non ha voluto rilasciare dichiarazioni agli investigatori.
Il racconto di Caterina, investita da uno scooter a Monterotondo
Dopo l’impatto Caterina ha subito fratture a caviglia, tibia e perone. "Ho avuto la caviglia completamente rotta, sono stata sottoposta a un intervento di sette ore: ora al suo interno ci sono diverse viti. Nell’altra gamba c’è un bel pezzo di ferro lungo tutto la tibia e il perone – ha detto a Fanpage.it. La fisioterapia è molto dolorosa, ma necessaria perché bisogna guarire". Caterina ha anche raccontato di avere crisi di pianto se sente una moto correre: "Ogni volta è come rivivere quel momento".