Trovato cadavere nel Tevere, era incastrato tra alcuni tronchi: sconosciuta identità della vittima

Il corpo era incastrato tra i tronchi nel fiume Tevere ed è in avanzato stato di decomposizione, tanto che ancora non è stato possibile risalire all'identità della vittima. A trovarlo questa mattina è stato un pescatore, che ha subito dato l'allarme alle forze dell'ordine. Sul posto sono arrivati gli agenti di polizia e gli uomini del nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco. Il corpo è stato recuperato e ora è a disposizione delle autorità giudiziarie.
Il cadavere trovato nel Tevere in zona Centro Giano
Stando a quanto si apprende, il cadavere è stato trovato in zona Centro Giano, tra Casal Bernocchi e Acilia, zona sud di Roma. Probabilmente il corpo si trovava nel fiume da diverse settimane o addirittura mesi. Date le condizioni in cui è stato trovato, come detto gli investigatori non sono riusciti ancora a stabilire se la vittima sia un uomo o una donna.
Le indagini sono tuttora in corso. L'autopsia chiarirà le cause della morte e da quanti giorni il corpo si trova in acqua. Potrebbe anche trattarsi di un caso di suicidio, con la vittima che si potrebbe essere buttata da uno dei ponti di Roma in zona sud ed essere trascinata poi dalla corrente fino a Centro Giano. Per verificare questa ipotesi gli investigatori stanno esaminando le denunce di scomparsa presentate nelle ultime settimane. È probabile però che bisognerà attendere i risultati dell'autopsia per una eventuale identificazione del cadavere, poiché il corpo si presenta in cattivo stato di conservazione ed è praticamente irriconoscibile. Inoltre non sono stati trovati effetti personali o altri dettagli utili al riconoscimento.