Tampone obbligatorio per chi arriva da Malta, Croazia, Spagna e Grecia: “Lazio modello in Italia”

“Bene il Governo sul Piano per i rientri, passa il ‘Modello Lazio’. Sono le parole dell'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato, che ha commentato l'ordinanza firmata nelle scorse ore dal Ministro della Salute Roberto Speranza. Il documento prevede l'obbligo di sottoporsi a tampone a tutte le persone che tornano da Spagna, Croazia, Grecia e Malta. "Tamponi a chi rientra e in aeroporti è quello che abbiamo fatto per primi nel Lazio – spiega D'Amato e sottolinea che – a partire da domani siamo pronti con i tamponi ai drive – in per chi viene da Grecia, Spagna, Malta e Croazia" La procedura è la seguente: si segnalerà l’arrivo sulla app ‘Lazio Doctor Covid’ o al Numero Verde 800.118.800.
In Italia tampone obbligatorio per chi arriva da Spagna, Croazia, Malta e Grecia
La firma per l'ordinanza sui tamponi obbligatori per chi rientra dai quattro Paesi, destinazioni di vacanza, è stata messa nero su binaco stasera, mercoledì 13 agosto. Ad annunciare il provvedimento è stato il ministro Speranza, che ha aggiunto come anche la Colombia ora si trovi nell'elenco dei Paesi per cui è previsto divieto di ingresso e transito. "Ho appena firmato una nuova ordinanza che prevede test molecolare o antigenico, da effettuarsi con tampone, per chi arriva da Croazia, Grecia, Malta e Spagna. Inoltre si aggiunge la Colombia alla lista dei Paesi per cui è previsto divieto di ingresso e transito" ha scritto Seperanza su Facebook, aggiungendo: "Dobbiamo continuare sulla linea della prudenza per difendere i risultati raggiunti negli ultimi mesi con il sacrifico di tutti".
Tamponi rapidi
Nelle scorse settimane l'ospedale Lazzaro Spallanzani ha terminato la sperimentazione e messo a punto tamponi rapidi che nel Lazio sono stati già impiegati, ad esempio, alla barriera autostradale, per le persone provenienti dai Paesi dell'Europa dell'Est, che risultano positive al test sierologico.