Spunta un orto urbano spontaneo in una piazza di Roma: una signora raccoglie cicoria nella rotonda

A piazza Verbano, quartiere Trieste di Roma, da qualche tempo l'aiuola centrale, che funge anche da rotonda per il traffico, è diventata un orto urbano irregolare. Dopo che per mesi è stata chiusa in una rete, qui hanno iniziato a crescere erbe spontanee anche commestibili. Fra queste anche un ingrediente classico della cucina romana: la cicoria. I residenti raccontano che i giardinieri comunali non si fanno vedere e così una signora ha incominciato ad approfittarne.
All'incirca una volta a settimana, la donna si arma di coltello, attraversa la strada e si immerge nella vegetazione per raccogliere la cicoria. La si vede anche in un video fatto dall'ex assistente parlamentare e ambientalista Loredana Pronio: "Per me lei ormai è un mito assoluto", dice mentre riprende la signora di una certa età in giacca e gonna lunga che si china sulle piante e seleziona con cura quelle da portarsi a casa.
Gli abitanti del quartiere: "Hanno ridotto la piazza a uno scempio"
"Ma vi rendete conto di come hanno ridotto una delle piazze più belle del quartiere?! – si lamenta su un gruppo social un residente -. Non penso serva ricordarvi il prezzo al metro quadro degli appartamenti che affacciano sulla piazza… Che scempio!". Altri, invece, si fanno qualche domanda sulla qualità del prodotto.
"Più che il decoro, sinceramente, mi preoccupa il quantitativo di sostanze nocive, tra residui della combustione e altri inquinanti, che si ingerisce con questa cicoria – commenta un altro utente -. Il decoro è bello che andato da tempo, tra deiezioni canine, cassonetti sporchi e maleodoranti e la giungla di macchine perennemente parcheggiate sulla piazza in tripla fila o sulle strisce pedonali".