Sposa resta bloccata per strada per il Giro d’Italia, agenti l’accompagnano in chiesa con la volante
Doveva raggiungere la Basilica di Santa Maria in Aracoeli per il suo matrimonio, ma non è riuscita a spostarsi da Largo di Torre Argentina, bloccata a causa della gara del Giro d'Italia, che ha visto la sua ultima tappa svolgersi a Roma. La donna, che stava indossando il suo abito bianco pronta per dire il suo sì davanti all'altare, stava procedendo a rilento a causa delle strade chiuse e delle modifiche alla viabilità in occasione della gara di ciclismo.
Si trovava ancora a Largo Argentina quando è stata notata da una pattuglia di poliziotti: la donna era visibilmente in ansia, preoccupata di non riuscire ad arrivare alla chiesa in cui si sarebbe svolto il suo matrimonio in tempo. La pattuglia, che stava svolgendo servizio di vigilanza nella zona, si è offera di accompagnarla in chiesa, a bordo della volante del 113. Come si vede dalla foto in apertura, la donna è stata fatta accomodare nei sedili posteriori: un modo senza dubbio inusuale, ma funzionale, per raggiungere la chiesa.
La distanza da coprire era minima, appena 600 metri, ma tutto il tratto era congestionato a causa della manifestazione sportiva: i ciclisti in gara, infatti, hanno percorso proprio per quel tratto di strada che avrebbe dovuto percorrere la sposa per raggiungere Castel Sant'Angelo da Piazza Venezia.
Il compleanno dell'87enne
Non solo la sposa: a risentire del traffico e dei divieti alla circolazione nella giornata di ieri, 28 maggio 2023, anche una donna che proprio ieri, festeggiava il suo ottantasettesimo compleanno. A causa della competizione sportiva, però, per l'intera giornata di ieri la circolazione era chiusa in alcune strade e anche autobus e taxi hanno visto il proprio tragitto bloccarsi o limitarsi per fare spazio ai ciclisti. A causa del caldo, l'anziana non è più riuscita a camminare.
Preoccupata di non riuscire più a raggiungere la sua abitazione, è stata anche lei notata da una pattuglia che ha deciso di riaccompagnarla a casa. Soltanto grazie all'intervento degli agenti la signora Adriana è tornata a casa, dove ha potuto festeggiare il suo compleanno insieme agli affetti più cari.
