Spacciavano coca e crack da casa mentre i figli piccoli facevano le vedette in bici: arrestati

Una coppia è stata arrestata con l'accusa di spaccio di stupefacenti dai carabinieri del NOR–Sezione Operativa della Compagnia di Frosinone. Si tratta di marito e moglie di 42 e 43 anni che spacciavano cocaina e crack da casa, sia di notte sia di giorno, anche durante il coprifuoco dovuto alla pandemia da Covid-19. Le indagini dei militari sono cominciate nel 2020: pedinamenti, controlli e interrogazione di persone informate dei fatti hanno permesso di capire come avveniva lo spaccio nella zona e soprattutto come la coppia aveva messo in piedi un sistema ben collaudato che coinvolgeva pure i figli minori e alcuni amici, tutti rigorosamente minorenni. Loro avevano il compito di vedetta, dovevano controllare un eventuale arrivo delle forze dell'ordine, facendo ronde in bicicletta e in caso avvertendo i genitori, che intanto vendevano crack e cocaina.
La donna prendeva il reddito di cittadinanza, in corso accertamenti
Alla fine delle indagini è scattato l'arresto: l'uomo è stato portato in carcere a Cassino, mentre la donna è agli arresti domiciliari. Dagli accertamenti è emerso che avevano alle spalle numerosi reati, sia in materia di stupefacenti sia di reati contro il patrimonio. La donna è stata inoltre segnalata all'autorità amministrativa perché percepiva il reddito di cittadinanza, la cui regolarità ora sarà verificata. Non è la prima volta che adulti utilizzano minori come vedette nelle piazze di spaccio a cielo aperto: non avendo nemmeno 18 anni, per loro le conseguenze penali sono inferiori rispetto a un adulto, che per traffico e vendita di droga rischia diversi anni di carcere.