33 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Scrive “sei bellissima” a una ragazza su Facebook: 14enne pestato da un coetaneo finisce in ospedale

L’aggressore ha invitato il 14enne a una partita di calcio, ma era tutta una messinscena per attirarlo in una trappola e picchiarlo. Al pestaggio hanno assistito altri giovani, che invece di intervenire hanno ripreso la scena, facendo diventare il video virale. Sul caso indagano i carabinieri di Frosinone.
A cura di Natascia Grbic
33 CONDIVISIONI
Immagine

Un ragazzo di quattordici anni è stato picchiato da un coetaneo davanti ad altri giovani, nessuno dei quali è intervenuto in sua difesa. Anzi, qualcuno di loro ha ripreso i momenti in cui era a terra e veniva colpito con calci e pugni: poi ha inviato il video a diverse persone, facendolo diventare virale. La brutale aggressione è avvenuta il 30 gennaio in un paese in provincia di Frosinone. A denunciare il fatto è stata la madre della vittima, che è andata dai carabinieri della locale stazione per dire quanto accaduto. A quanto si apprende, a scatenare il raid punitivo sarebbe stato un complimento su Facebook a una ragazzina. Il 14enne le avrebbe scritto nei commenti ‘Sei bellissima', scatenando l'ira del coetaneo che lo ha attirato in una trappola per pestarlo brutalmente.

14enne pestato per commento su Facebook, indagini in corso

Dopo aver letto il commento sui social, l'aggressore ha architettato un piano per attirare il 14enne. Lo ha invitato a una partita di calcio: una cosa normale tra ragazzi, e il giovane era davvero convinto che sarebbe andato a giocare con un gruppo di amici. E invece no, perché la comitiva lo ha aspettato all'esterno per aggredirlo. Appena sono cominciati a volare i primi calci e i primi pugni il 14enne è caduto a terra e non è riuscito ad alzarsi. Il gruppo di persone intorno a lui non è intervenuto, anzi: ha ripreso la scena con un cellulare, per poi inviarlo ad altri ragazzi del paese facendolo diventare rivale. Il 14enne è dovuto andare in ospedale, dove poi è stato dimesso con alcuni giorni di prognosi per tumefazioni. Del caso si occupano i carabinieri della compagnia di Cassino che hanno inviato nelle scorse settimane un'informativa alla Procura dei Minorenni di Roma. Al momento il ragazzo responsabile del pestaggio non è stato ancora individuato.

33 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views