96 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Roberto Gualtieri ha annunciato, di fatto, che si ricandiderà come sindaco di Roma

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, a ‘Un giorno da pecora’: “L’orizzonte del mandato che mi sono voluto dare è decennale. Di più lo impedisce la legge. Le grandi città hanno bisogno di progetti di lungo respiro. Poi decidono i cittadini e valuteranno se abbiamo fatto bene”.
A cura di Enrico Tata
96 CONDIVISIONI
Immagine

Le elezioni sono ancora lontane, la scadenza del mandato è nel 2026. Ma Roberto Gualtieri ha annunciato oggi, di fatto, che si ricandiderà come sindaco di Roma. "L'orizzonte del mandato che mi sono voluto dare è decennale. Di più lo impedisce la legge. Le grandi città hanno bisogno di progetti di lungo respiro. Poi decidono i cittadini e valuteranno se abbiamo fatto bene. Ma noi siamo una squadra che vuole realizzare una trasformazione profonda della città. Ora ci dobbiamo occupare del presente", ha spiegato il primo cittadino nel corso di un'intervista rilasciata a ‘Un giorno da pecora' su Radio 1.

Gualtieri ha detto che il suo desiderio è quello di "inaugurare la stazione della metro di Piazza Venezia, la più bella del mondo. Ci hanno detto che ci vogliono dieci anni, io gli ho detto che ce ne devono mettere otto". Insomma, in tempo per poterla inaugurare da sindaco, sempre se i cittadini vorranno riconfermarlo nel 2026 alla guida della Capitale.

Sullo Stadio della Roma a Pietralata, il primo cittadino ha detto che l'impegno è quello di inaugurarlo nel 2027 e per quanto riguarda il termovalorizzatore di Santa Palomba, Gualtieri ha detto che sarà terminato entro il 2026: "Lo faremo, non ci sono particolari proteste. Il Pd lo sostiene perché è un'opera necessaria".

Non si è assegnato un voto Gualtieri, perché "autovalutarsi non è elegante", ma "mi do un giudizio pienamente positivo. In questi primi due anni abbiamo impostato la più grande trasformazione della città, recuperando il tempo passato ma anche facendo cose ambiziose".

"Cosa mi dicono per strada? In genere: ‘ma il termovalorizzatore si fa?' oppure ‘famolo lo Stadio'. Mi dicono anche: ‘bene, avanti così'. Qualcuno si lamenta: però sotto casa mia…'", ha raccontato ancora il sindaco. Ma "abbiamo obiettivi ambiziosi, sappiamo dove vogliamo arrivare. Ci sono delle congiunture varie come il Giubileo, il Pnrr. Stiamo recuperando il tempo perduto. Quindi tanti investimenti, tanti cantieri, e saranno anche di più. Però alcuni finiscono, come quello dei binari della metro. Le traversine di legno erano ‘fraciche', come si dice a Roma".

96 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views