Protestano con gli ombrelloni a Roma per dire no al biodigestore di Casal Selce

Decine di ombrelloni piantati (nonostante il vento e il meteo poco favorevole) proprio dove dovrebbe sorgere il biodigestore di Casal Selce. Un gruppo di cittadini ha protestato in questo modo contro l'avvio dei lavori per la costruzione dell'impianto per i rifiuti. I manifestanti hanno raggiunto in corteo il perimetro dell'area recintata dove sono iniziati gli scavi ed hanno gridato la loro rabbia e frustrazione perché, questo cantiere, ha preso il via senza aspettare la sentenza del Consiglio di Stato (che è prevista a metà dicembre). Durante la manifestazione si sono susseguiti diversi interventi contro l'attuale amministrazione ed è stato portato anche un cartonato del sindaco Gualtieri intento a suonare la chitarra.
L'inizio dei lavori tra le proteste
L'8 agosto sono iniziate le operazioni preliminari del cantiere per la realizzazione del biodigestore AMA, 40 giorni dopo l'avvio del cantiere del gemello impianto di Cesano dove anche lì, da anni, i cittadini protestano contro la realizzazione del progetto. "Il biodigestore di Casal Selce tratterà ogni anno 100mila tonnellate di rifiuti organici (scarti alimentari e organici, potature e sfalci vegetali) trasformandoli, attraverso un processo di digestione anaerobica, in biogas e fertilizzanti naturali", si legge sul sito del Comune di Roma.
Ma i residenti non intendono arrendersi e promettono battaglia. "Riteniamo assurdo mettere un impianto industriale che produce gas a rischio esplosione vicino alle case che distano appena 90 metri ed alle scuole materne che sono appena poco distanti" scrivono nel loro comunicato per lanciare la protesta degli ombrelloni. Un impianto, secondo i residenti, troppo vicino al centro abitato e che metterebbe quindi a rischio molte persone residenti nei dintorni.
"Come cittadini continueremo a lottare a tutti i livelli per fermare questi lavori e tutelare la nostra sicurezza e la salute dei nostri figli. Questa zona ha già sopportato per 40 anni la vicina discarica di Malagrotta. Non vogiamo più impianti di rifiuti nel nostro quartiere" aggiunge Elisabetta Musso, Presidente del Comitato Casal Selce.