Picchia l’ex talmente forte da mandarla in ospedale: “L’ho lasciato, continuava a perseguitarmi”

Un uomo di trentotto anni è stato arrestato dagli agenti della polizia di stato per aver perseguitato, minacciato e picchiato l'ex compagna, mandandola diverse volte in ospedale. Il 38enne, che è stato portato in carcere, deve rispondere di danneggiamento, lesioni, stalking e atti persecutori. Rischia diversi anni di carcere per quello che ha fatto alla donna.
L'episodio è avvenuto a Roma. L'arresto è recente, ma le violenze andavano avanti da tempo. La prima volta che la polizia ha registrato formalmente un'aggressione dell'uomo ai danni della compagna è stata a giugno 2021, quando la ragazza è dovuta andare in ospedale per un fortissimo dolore al costato.
Come da prassi, i medici del Grassi di Ostia hanno contattato le forze dell'ordine, che sono andate a parlare con la 35enne. La ragazza ha raccontato agli agenti che a picchiarla era stato il compagno, ma all'epoca non aveva voluto denunciarlo.
Qualche mese dopo però, è finita in ospedale un'altra volta. E in quell'occasione si è decisa a denunciarlo e a lasciarlo. Dopo aver interrotto la relazione però, le cose non sono migliorate. Il 38enne continuava a perseguitarla, a minacciarla, a chiamarla a ogni ora del giorno e della notte.
Ormai la ragazza aveva paura a uscire di casa per incontrarlo. Temeva di essere picchiata e non voleva più avere nulla a che fare con lui. Al 38enne però, non interessava, e ha continuato a minacciarla e renderle la vita impossibile. La situazione è diventata talmente grave e pericolosa che il giudice ne ha disposto l'arresto. I poliziotti lo hanno raggiunto nella sua abitazione di Corviale e lo hanno portato in carcere a Regina Coeli, a disposizione dell'autorità giudiziaria.