Picchia e umilia la compagna, arrestato 44enne violento: ha aggredito anche i colleghi della donna

Ancora un caso di violenza contro le donne, ancora un caso di maltrattamenti in ambito familiare. Questa volta a essere denunciato e arrestato è un uomo di 44 anni che per quasi un anno ha reso impossibile la vita alla compagna, insultandola, denigrandola e aggredendola. Una vita impossibile quella della donna, che ad aprile 2020 aveva deciso di lasciare il suo aguzzino, un uomo violento che le aveva reso l'esistenza un vero e proprio tormento. I maltrattamenti sono cominciati subito dopo l'inizio della relazione tra i due, che si sono conosciuti a maggio dello scorso anno. Da subito il 44enne ha avuto comportamenti violenti e in più di un'occasione ha picchiato la compagna. Senza contare la violenza psicologica cui la donna era sottoposta tutti i giorni. In più di un'occasione l'uomo era arrivato anche ad aggredire i colleghi di lavoro della donna.
Arrestato 44enne, è ai domiciliari
Ad aprile 2020 la donna ha deciso di lasciare il compagno e di denunciarlo alla polizia. A seguito dello svolgimento delle indagini, è stato possibile arrestare l'uomo, accusandolo dei reati di maltrattamenti in famiglia, violenza privata e atti persecutori nei confronti della ex. Il 44enne si trova ora agli arresti domiciliari e non può avvicinarsi all'ex compagna.
Picchia moglie e figlio, bimbo ricoverato con trauma cranico
Questo è solo l'ennesimo caso di violenza in famiglia venuto alla luce in questi ultimi giorni. E sono ancora di più quelli di cui non si ha notizia e che continuano a perpetrarsi all'interno delle mura domestiche a opera di padri, mariti e compagni. Solo due giorni fa un uomo è stato arrestato dopo aver picchiato selvaggiamente la moglie e il figlio di 9 anni, quest'ultimo finito in ospedale a causa di un trauma cranico. Un episodio che si aggiunge a una lista numerosa destinata purtroppo ancora ad allungarsi.