Per prendere l’aereo a Fiumicino il check-in si farà direttamente alla stazione del treno

Novità in vista all'aeroporto di Fiumicino: il check-in dei passeggeri e dei bagagli si potrà fare direttamente nella stazione ferroviaria di partenza e il biglietto treno-aereo sarà unico. Questo uno dei punti dell'accordo siglato tra Aeroporti di Roma e Ferrovie dello Stato. L'intesa è stata presentata ieri allo scalo di Fiumicino dagli amministratori delle due aziende, Mario Troncone e Luigi Ferraris. L'obiettivo di questo accordo è mettere ancora di più in connessione il principale scalo romano con i treni ad alta velocità di tutta Italia, integrando quanto più possibile procedure e biglietti. In primo luogo verrà rafforzata la stazione dell'aeroporto, con i binari che aumenteranno da tre a un totale di cinque. Un altro obiettivo è quello di collegare le grandi stazioni dell'alta velocità italiane direttamente con Fiumicino e senza passare dalla stazione Termini. Sul fronte dei servizi, infine, verrà creato un biglietto unico integrato-aereo treno, con una gestione unica dei bagagli. In questo modo, quindi, ci sarà un solo biglietto e il check in del documento di viaggio e dei bagagli verrà fatto direttamente alla stazione di partenza del treno. Una volta arrivato a Fiumicino il viaggiatore dovrà soltanto passare i controlli di sicurezza e verificare il biglietto al gate di partenza dell'aereo.
Con questo accordo, ha detto l'ad Troncone, si anticipa "una nuova mobilità, nel nome della sostenibilità e della moltiplicazione delle opportunità di connettività per i viaggiatori". In questo modo lo scalo di Fiumicino sarà "più pronto per la ripresa del turismo e più in generale per un futuro di crescita".
"Quello che presentiamo oggi è un progetto ambizioso che si colloca nel più ampio processo di sviluppo di una mobilità sempre più moderna e sostenibile a Roma. L'accordo di oggi consente di agire in sinergia e si collega con il lavoro che stiamo portando avanti, anche grazie ai fondi del Pnrr, per rivoluzionare il concetto di mobilità come mobility as a service, mettendo al centro il cittadino", ha commentato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, presente anche lui alla presentazione dell'accordo che c'è stata ieri.