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Pacco sospetto lanciato nel giardino dell’ambasciata russa: all’interno artificieri scoprono rifiuti

Hanno gettato un pacco sospetto nel giardino dell’ambasciata russa: al suo interno i carabinieri hanno scoperto soltanto rifiuti. Si cerca l’autore del gesto.
A cura di Beatrice Tominic
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Ambasciata russa, foto da Google
Ambasciata russa, foto da Google

Lo hanno lanciato la notte scorsa, fra la giornata di lunedì 10 e martedì 11 ottobre, all'interno della sede dell'ambasciata russa di via Gaeta, che si trova a pochi passi dalla fermata della metropolitana Castro Pretorio. Non conosce ancora l'identità di chi ha gettato un pacco sospetto nella sede diplomatica, ma i carabinieri intervenuti sul posto, dopo aver scoperto l'interno del pacco, hanno aperto le indagini, come scrive il Corriere della Sera.

La segnalazione da parte dell'ambasciata russa

Nella notte alcuni agenti della vigilanza interna hanno inviato una segnalazione ai carabinieri: qualcuno aveva lanciato un pacco, probabilmente dal lato di via Mentana. Il fatto, di cui si sono accorti anche i militari dell'Esercito che si trovano in presidio davanti alla sede diplomatica dove, dall'inizio della guerra in Ucraina, sono stati rafforzati i controlli, ha fatto attivare le forze dell'ordine.

L'intervento delle forze dell'ordine

Immediatamente sul luogo della segnalazione sono arrivati i carabinieri che hanno isolato la zona e hanno provveduto ad aprire il pacco. Ma all'interno dell'involucro lanciato nell'ambasciata, soltanto rifiuti. Fogli di giornale, cereali per la colazione e altra spazzatura di vario genere: questo il contenuto dell'involucro lanciato dentro al giardino dell'ambasciata russa.

Adesso per cercare di capire quanto accaduto e identificare chi ha lanciato la scatola, saranno analizzate le immagini delle telecamere di sicurezza della sede. Nel frattempo, però, il pacco è stato inviato ai vigili del fuoco del Nucleo nucleare-batteriologico-chimico-radioattivo (Nbcr) e arriverà a Foggia, dove i pompieri analizzeranno i materiali rinvenuti più accuratamente.

Gli episodi precedenti

Dall'inizio della guerra in Ucraina le manifestazioni in segno di protesta non sono state poche. Quello della notte scorsa si tratta almeno del terzo caso in cui ignoti hanno vandalizzato una sede diplomatica. A pochi giorni dall'inizio della guerra, ad esempio, sono stati lanciati petardi all'interno del giardino dell'ambasciata della Bielorussia. Circa un mese dopo, quasi a metà aprile, invece, è stata presa di mira proprio l'ambasciata Russa di via Gaeta: in quell'occasione è stata lanciata una secchiata di vernice rossa contro il cancello della sede. "Simboleggia il sangue del popolo ucraino", ha poi spiegato il 43enne di cittadinanza ucraina che ha commesso il gesto.

Il segno lasciato dalla vernice rossa sul cancello dell’ambasciata. Foto da Facebook
Il segno lasciato dalla vernice rossa sul cancello dell’ambasciata. Foto da Facebook

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