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L'omicidio di Willy Monteiro Duarte a Colleferro

Omicidio Willy, il vigile preso a pugni da Pincarelli: “Insultato e picchiato, voglio dimenticare”

Qualche mese prima di essere arrestato per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte, Mario Pincarelli è stato denunciato per aver aggredito un vigile che gli aveva chiesto di indossare la mascherina.
A cura di Natascia Grbic
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"L’aggressione di Pincarelli? Ormai l’ho rimossa, non ne voglio più sapere. Ogni volta che qualcuno me la ricorda mi irrito. Divento nervoso". A parlare, in un'intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, è il vigile aggredito da Mario Pincarelli la sera del 21 agosto 2020, pochi mesi prima dell'omicidio di Willy Monteiro Duarte.

Il 59enne, con oltre trent'anni di servizio alle spalle, è ancora scosso quando parla di quell'aggressione brutale, avvenuta solo per aver chiesto al ragazzo di indossare la mascherina. Per quell'episodio Pincarelli è stato multato di 6.750 euro, ma essendo incensurato all'epoca la pena è stata sospesa.

"Era il 21 agosto di due anni fa – spiega il vigili al quotidiano – Ero in servizio con la mia collega. E, transitando lungo piazza Monsignor De Angelis, abbiamo notato un gruppetto di ragazzi (due maschi e due femmine) che ridacchiavano, tutti senza mascherina". In caso di assembramenti la mascherina era obbligatoria in quel periodo. E il vigile si è avvicinato al gruppetto per chiedere di indossarla.

"Capisco che il mio invito è caduto nel vuoto e allora chiedo a Pincarelli di darmi i documenti. A quel punto, inaspettatamente, reagisce in maniera alterata. Inizia a insultarmi e si fa minaccioso". Pincarelli ha insultato il vigile e gli ha detto di andarsene, poi è passato all'azione. Lo ha preso a calci e pugni, facendolo cadere a terra e impedendogli di rialzarsi.

La collega del vigili ha chiamato i carabinieri, che hanno denunciato Pincarelli e il suo amico per resistenza a pubblico ufficiale. "Io non ho fatto nulla, né sono stato chiamato in Procura per testimoniare. Anzi, l’aspetto giudiziario l’ho proprio ignorato e non so neppure quale sia stato il suo iter. Di certo c’è che io Pincarelli non l’ho più rivisto, né ci tengo ad incontrarlo. Se il giudice non avesse emesso un decreto penale di condanna e si fosse andati a processo, sicuramente ci saremmo ritrovati in Tribunale. Ma forse è meglio così".

Pochi mesi dopo Mario Pincarelli sarà arrestato con l'accusa di aver ucciso Willy Monteiro Duarte. Insieme a lui finiscono in carcere i fratelli Marco e Gabriele Bianchi, mentre Francesco Belleggia sarà trasferito ai domiciliari. In primo grado Pincarelli è stato condannato a ventuno anni di carcere e ora è recluso a Regina Coeli. "L’aggressione e l’uccisione di Willy Monteiro Duarte è di una tristezza infinita – conclude il vigile – Succede quando si perde di vista il rispetto: da quello per la divisa , a quello per la vita umana".

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