Nel Lazio la variante Delta è all’81%. Nove positivi su dieci non sono vaccinati

Secondo l'ultimo report del Seresmi-Spallanzani la variante Delta nel Lazio è in continuo aumento e attualmente rappresenta l'80,8 per cento dei casi nella regione. La variante Alfa, quella inglese, è scesa all'11,2 per cento, e la Gamma è all'8 per cento. Sono stati sequenziati allo scopo di individuare le varianti tutti i tamponi risultati positivi in questo periodo. L'età mediana dei casi è 24 anni, quindi è evidente come a contagiarsi siano soprattutto ragazzi, per il momento. La variante Delta è presente in maniera uniforme nei territori di tutte le Asl "con una progressiva diffusione sull’intero il territorio".
Importante anche il dato che evidenzia come oltre 9 casi positivi su 10, per la precisione il 92,7 per cento, siano persone non vaccinate o vaccinate soltanto con una dose. "Si conferma l’importanza di vaccinarsi e completare il percorso vaccinale. In autunno questa sarà la pandemia dei non vaccinati", dichiara in una nota l’assessore alla Sanità e Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
Quando il Lazio rischia di passare in zona gialla
Come noto il decreto legge emanato dal governo lo scorso 22 luglio introduce nuovi criteri per l'attribuzione dei ‘colori' alle Regioni. Le zone bianche, gialle, arancione e rosse saranno basate prevalentemente sui tassi di occupazione dei posti letto ordinari e dei posti letto in terapia intensiva. Per il momento il Lazio non rischia la zona gialla: a un aumento dei casi (che per la verità si è arrestato negli ultimi giorni) non è corrisposto un aumento vertiginoso dei ricoveri, ma soltanto una lieve crescita. Se il trend verrà confermato nelle prossime settimane, a questo ritmo il Lazio non entrerà in zona gialla prima della fine di settembre. La soglia critica è stata fissata al 10 per cento di occupazione delle terapie intensive e al 15 per cento dei reparti ordinari, che per il Lazio significa superare rispettivamente quota 106 e 1050 ricoveri. Attualmente i pazienti Covid che si trovano in ospedale sono 273 (più 100 circa in una settimana) e 39 (più 9 in una settimana).
Come detto, il Lazio rischia di finire in zona gialla (a questo ritmo) non prima della fine di settembre. È anche vero, tuttavia, che la campagna vaccinale sta procedendo a passo spedito ed entro l'8 agosto la Regione conta di raggiungere l'obiettivo del 70 per cento della popolazione completamente vaccinata.