Motociclista a terra dopo incidente, agente eroe gli fa scudo col corpo e viene travolto da un’auto

Un vigile urbano ha soccorso un motociclista cinquantanovenne finito a terra dopo un incidente in via Alessandro Fleming e non si è mosso neanche quando un'auto lo ha travolto. I fatti risalgono al pomeriggio di ieri, domenica 30 ottobre e sono avvenuti nel quadrante Nord di Roma. Per entrambi, agente e motociclista, è stato necessario ricorrere a cure mediche e sono stati trasportati in ospedale. Il primo ha riportato ferite a un braccio e a una gamba guaribili in dieci giorni, mentre il secondo è stato soccorso in codice rosso.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell'ordine poco prima del sinistro il motocilcista era in sella al suo scooter e stava percorrendo via Fleming quando, per cause non note e ancora in corso d'accertamento, si è scontrrato con una Toyota Yaris ed è finito sull'asfalto. Sul luogo dell'incidente è intervenuta una pattuglia del Gruppo pronto intervento traffico, impegnata nei quotidiani controlli sulo territorio. La presenza dell'uomo a terra ha attirato l'attenzione dei vigili urbani, che si sono avvicinati, per capire cosa fosse successo. Un agente è sceso dalla macchina di servizio e ha soccorso il motociclista: per evitare che venisse investito dai veicoli in transito gli ha fatto scudo con il proprio corpo e lo ha protetto. In quel momento infatti stava passando una Mini Countryman, l'agente non ci ha pensato due volte e istintivamente si è messo davanti a lui, per evitare che l'auto lo raggiungesse, mentre il collega è riuscito a fermare l'auto, per evitare il peggio.
La macchina ha urtato il vigile, fortunatamente il conducente che era al volante stava guidando a velocità bassa e l'impatto non è stato fatale. Sul posto è arrivato il personale sanitario, che ha soccorso sia il motociclista che il vigile urbano e li ha portati in ospedale, dove sono stati sottoposti alle cure del caso. L'agente sta bene, trasportato all'ospedale Fatebenefratelli, per fortuna se l'è cavata con ferite a braccio e gamba, i medici lo hanno medicato ed è stato dimesso, mentre il cinquantanovenne alla guida dello scooter è grave. Un episodio che si sarebbe potuto concludere con un esito ben più grave se non fosse stato per il coraggio e la tempestività dell'agente, che ha messo a rischio la sua vita con il suo nobile gesto.