Mistero a Tivoli: trovato nel fiume cadavere di un uomo con braccialetto elettronico anti stalking

Il cadavere di un uomo è stato trovato nel fiume Aniene a Tivoli. Stretto al polso aveva un braccialetto anti stalking e questo aiuterà la polizia nell'identificazione della salma. Non c'è ancora la conferma ufficiale, ma il corpo recuperato dai vigili del fuoco potrebbe appartenere a un 52enne romeno, scomparso il 29 marzo scorso da Villanova di Guidonia. Il figlio avrebbe presentato una denuncia al commissariato di Tivoli.
Le ricerche dei vigili del fuoco
Il cadavere è stato avvistato alle 13 di oggi nel tratto del fiume Aniene nei pressi del casello autostradale di Villa Adriana. Era proprio lì che si stavano concentrando le ricerche del 51enne e questa mattina i pompieri del distaccamento di Villa Adriana insieme ai colleghi del Nucleo Cinofili e del Nucleo Sommozzatori hanno scandagliato il letto del fiume e ripescato il cadavere con l'ausilio di un drone subacqueo.
La scomparsa dell'operaio è stata denunciata dal figlio
La scomparsa dell'operaio romeno era stata denunciata alle 22.30 dello scorso 29 marzo. La sua automobile, una Opel Astra, era stata trovata nei pressi dell'azienda in cui lavorava a Villa Adriana. All'interno c'erano il cellulare e gli effetti personali. Proprio lo stesso giorno della scomparsa, la procura aveva disposto l'applicazione del braccialetto elettronico per un procedimento per maltrattamenti in famiglia. L'ultimo segnale radio del braccialetto, un ennesimo indizio decisivo, proveniva proprio dalle vicinanze del fiume, dove l'uomo aveva parcheggiato l'automobile. Dopo una settimana di ricerche, oggi il cadavere dell'operaio potrebbe essere stato ritrovato e presto potrebbe venire identificato. Si tratta con ogni probabilità di un caso di suicidio.