46 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Minacciava con una pistola e rapinava coetanei alla stazione Monte Mario: arrestato un ragazzino

Gli agenti del XIV Distretto Primavalle, diretto da Tiziana Lorenzo, hanno arrestato un minorenne di etnia rom responsabile di diverse rapine a suoi coetanei avvenute nei pressi o all’interno della stazione di Roma Monte Mario. Il giovane dovrà rispondere dell’accusa di rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.
A cura di Enrico Tata
46 CONDIVISIONI
Immagine

Ha minacciato e rapinato diversi suoi coetanei nei pressi o all'interno della stazione dei treni di Monte Mario a Roma. Lui, un ragazzo di circa 17 anni, era diventato l'incubo dei ragazzi che passavano per quella zona. Il 29 marzo scorso i poliziotti si sono appostati vicino allo scalo e hanno bloccato il giovane, riconosciuto grazie alle immagini di videosorveglianza che hanno registrato alcune rapine a lui contestate. Si trovava insieme ai suoi complici, ma questi ultimi sono riusciti a scappare poiché gli agenti erano impegnati a cercare di bloccare il principale sospetto. Il tribunale per i minorenni ha disposto l'accompagnamento del ragazzo in un centro di prima accoglienza in attesa di udienza di convalida. In seguito alla convalida, il giudice ha disposto per lui il carcere minorile e il giovane è stato trasferito all'Istituto Penale per Minorenni di Casal del Marmo.

Indagini ancora in corso

Stando a quanto si apprende, il ragazzo avrebbe alle spalle diversi precedenti di polizia per rapina, commessa anche con false generalità. Dovrà rispondere dell'accusa di rapina aggravata e di resistenza a pubblico ufficiale. Era uscito dal carcere da pochi giorni e ci era entrato poiché a marzo aveva rapinato un suo coetaneo. Il giovane minacciava le sue vittime facendo vedere loro una pistola nascosta nella cinta dei pantaloni e poi si faceva consegnare il denaro e tutti gli oggetti di valore. Proseguono le indagini per risalire ai complici e per stabilire se sia responsabile di altre rapine. Per ora sono due quelle confermate e che hanno portato al suo arresto da parte della polizia.

46 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views