Caso Chiara Ferragni

Pace fatta tra Chiara Ferragni e il Codacons, l’influencer: “Non ho bisogno di ripulirmi l’immagine”

All’Auditorium l’evento organizzato dal Codacons insieme a Chiara Ferragni contro la violenza sulle donne, lo stalking e l’omofobia. L’imprenditrice: “Non ho bisogno di ripulirmi, le cose in cui credo sono note a tutti”.
A cura di Natascia Grbic
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Pace fatta tra Codacons e Chiara Ferragni. All'Auditorium Parco della Musica l'influencer ha partecipato all'evento di presentazione del progetto ‘Oltre il silenzio', dedicato al contrasto alla violenza sulle donne, lo stalking e l'omofobia. L'iniziativa, che ha avuto inizio alle 9.30 nella Sala Teatro Studio Gianni Borgna.

"Quando dobbiamo denunciare qualcuno, pandori, uova o altro, lo facciamo – ha dichiarato Carlo Rienzi, presidente del Codacons, intervistato dai cronisti. "Il problema è che quando devi dare un messaggio forte hai bisogno di persone che destino attenzione e interesse nella gente. Noi non andiamo a vedere il certificato penale francamente, e non mi risulta che qualcuno qui sia stato condannato. Non vedo nessun impedimento, prendiamo quello che è utile in questa vicenda, e la grande notorietà di persone che riescono ad attirare interesse su una questione così importante. La battaglia fatta era giusta, se ci sarà da fare un'altra battaglia la faremo, ma se ci dobbiamo servire di una persona che ha un appeal sulla collettività molto forte non abbiamo esitazioni. Non siamo ipocriti".

Prima dell'evento, Chiara Ferragni non ha voluto rilasciare risposte alle domande dei giornalisti. "Pace fatta con il Codacons, sì", ha risposto laconica a chi chiedeva conto della sua presenza oggi all'evento organizzato dal suo ex ‘nemico'. "Non ho bisogno di ripulirmi l'immagine", ha poi aggiunto velocemente intercettata da Mediaset. "I fatti parleranno per me, le cose in cui credo sono note a tutti e continuerò a battermi sempre".

L'ufficio stampa del Codacons precisa che l'evento non era aperto al pubblico.

Ha collaborato Simona Berterame

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