Investito da un ventenne mentre attraversa la strada: Alex Carella muore a 18 anni

Non ce l'ha fatta Alex Carella, il giovane di 18 anni investito lo scorso lunedì nei pressi della stazione di Santa Maria delle Mole a Marino mentre attraversava la strada. Dopo giorni di agonia, in cui ha lottato tra la vita e la morte, si è spento all'ospedale di Tor Vergata, dove era stato ricoverato subito dopo l'incidente. I medici hanno tentato di tutto per salvarlo e fino all'ultimo familiari e amici hanno sperato in un miracolo. Le sue condizioni però, sin dal primo giorno di ricovero, erano apparse disperate. E nonostante gli sforzi dei medici che l'hanno preso in cura non è stato possibile salvargli la vita. "Ho appreso la notizia della scomparsa del giovane Alex Carella. In una simile circostanza le parole sono inutili. Sono vicino e mi unisco al dolore della Famiglia". Queste le parole del sindaco di Marino, Gianfranco Venanzoni.

Il cordoglio di familiari e amici

Era un ragazzo molto amato Alex Carella. Frequentava la scuola formativa Formalba dove studiava per diventare parrucchiere e stava facendo un tirocinio in un negozio di Genzano per imparare il mestiere. Descritto come un ‘ragazzone' mite, affettuoso e gentile, la sua morte ha gettato nello sconforto i familiari, gli amici, gli insegnanti e i compagni di classe. Tanto che in queste ore sono molti a ricordarlo e omaggiarlo, sperando di trovare in questi ricordi un po' di conforto per questa morte violenta e prematura avvenuta quando Alex era ancora nel fiore dell'età e si stava appena affacciando alla vita.

L'incidente in cui ha perso la vita Alex Carella

Le cause dell'incidente in cui è morto Alex Carella non sono ancora molto chiare, ma sembra sia avvenuto in un punto poco illuminato. Il 18enne è stato investito da un ragazzo poco più grande di lui, di soli vent'anni, che si è fermato subito a prestare soccorso. Nonostante la tempestività del 118, le sue condizioni erano già apparse critiche. Alex, infatti, è entrato da subito in coma e non si è più svegliato.